ROSSI, Coppa Italia importantissima, può portarci in Europa

23.11.2011 13:02 di  Stefano Borgi   vedi letture
Stefano Borgi
Stefano Borgi
© foto di Firenze Viola

Delio Rossi, alla vigilia dell'esordio in coppa Italia contro l'Empoli: "Questa è una competizione che ci può dare soddisfazioni, puoi arricchire la bacheca, puoi arrivare in Europa, quindi una partita importantissima. Io domani devo passare il turno, devo vedere qualche giocatore che non ho ancora visto, qualcun altro ha dei problemi, ma metterò in campo una formazione logica. Per me l'Empoli vale il Milan, va presa seriamente"

Dopo la prima uscita col Milan: "L'ho rivista e mi ha confermato ciò che avevo visto in campo. Ho rianalizzato due tre cose che sabato non erano andate benissimo. Ora però sono io che devo andare incontro ai giocatori, perchè ancora è presto per imporre tutti i miei principi. Loro si devono impegnare, ma io devo chiedere cose abbastanza facili".

Su Vargas: "Ha grande qualità, grande forza, potrebbe fare anche il terzino. Però, per me, la difesa è matematica ed in matematica non puoi fare errori. Se mi fa un errore da esterno alto è un discorso, se mi sbaglia da terzino è un altro. Anche in questo caso devo capire io cosa può fare, e cosa può dare. Quando avrò capito io come utilizzarlo al meglio, Vargas è un buon giocatore, è un giocatore da Fiorentina".

Su Babacar e le esclusioni di Felipe e Marchionni: "Loro partono in svantaggio perchè prima non giocavano. Ora sto valutando quelli che prima giocavano di più, perchè sono più pronti. Babacar? Il ragazzo ha delle qualità, ma con i ragazzi ci vuole pazienza, non voglio bruciarli. Non voglio far bella figura schierando un giovane  per poi toglierlo la settimana dopo. Se lo metto devo essere convinto. Poi può darsi che domani lo faccio giocare. Il ragazzo è il futuro, ma non devo responsabilizzarlo troppo. Se lo metto devo dargli continuità."

Quando vedremo la Fiorentina di Rossi? "Ho detto che devo fare presto e bene, ma non so quanto ci metterò. Magari un'infarinatura riesco a darla anche in tre settimane, ma poi per completare l'opera ci vogliono spesso degli anni".

Su Silva e Jovetic: "Jovetic ancora non sta bene, sennò l'avrei convocato, Se lui dice che sta bene, sono contento, ma ad oggi non è pronto. Io voglio parlare dell'Empoli, non del Palermo. Se dopo l'Empoli lo vedrò guarito, bene, ma ci penserò dopo. Silva non lo conosco molto, mi sembra che sia entrato con l'atteggiamento giusto, con l'intenzione di dare una mano. Ma questo l'hanno fatto tutti. Tornando a Jovetic, apprezzo la sua disponibilità, è importante, e questo me lo hanno data tutti. Questo gruppo risponde bene, io non farò mai giocare un giocatore per forza".

Sul centrocampo a "rombo": "Col Milan avevo chiesto molta attenzione, equilibrio tattico, raziocinio. Questo porta anche un pò di fortuna. E credevo di essere più indietro. Ho visto un buon atteggiamento, certo sul possesso palla dobbiamo migliorare. Circa il vertice basso? Montolivo ha le caratteristiche per giocare lì, poi dipende da chi gli metti vicino, un centrocampo deve essere omogeneo. In questo momento devo vedere chi posso mettergli accanto. Kharjà? Forse è il più simile a Montolivo, ma non è Montolivo. Non c'è il clone di Montolivo".

La Fiorentina è la squadra più forte che ha mai allenato? "Non so, io per natura considero sempre la mia squadra la più forte del mondo. Ma non lo so... "

Su Lazzari: "Lui mi sembra un tre quartista oppure un esterno di sinistra. Comunque cerco sempre di mettere i giocatori nei ruoli dove hanno già giocato"

Gioca Neto? "Si, gioca Neto sicuramente. Almeno questa dritta ve l'ho data... (ride ndr.)

Sul calcio italiano: "Il campionato italiano non è il più bello, ma è il più difficile. In Inghilterra, per esempio, giocano tutti col 4-4-2. Ieri, in Napoli-Manchester, ho visto una squadra preparata (il Napoli) che giocava con la difesa a tre, ed una meno (il Manchester) che ha avuto difficoltà contro la difesa a tre. Secondo me il nostro calcio ha degli allenatori preparatissimi. Detto questo credo che solo il Milan possa arrivare in fondo tra le italiane"