RINNOVI, Consumare entro la data di scadenza

05.10.2011 14:30 di  Tommaso Loreto   vedi letture
RINNOVI, Consumare entro la data di scadenza
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Parlare di "scadenze" in casa viola non è mai qualcosa di banale o scontato. Tantomeno qualcosa da fare in modo frettoloso, quasi come l'obbligo di osservare la data di scadenza sui prodotti che quotidianamente consumiamo. Fosse solo per i recenti accadimenti, con due partenti come Donadel e Santana che hanno presto altre strade nonostante la voglia di rinnovo, e con un giocatore tutt'ora in rosa come Montolivo che, invece, di rinnovo non ne ha voluto nemmeno sentir parlare. Eppure, a guardare bene, le questioni future sul tavolo di Corvino sono più d'una, e riguardano ben altri giocatori oltre all'ex capitano.

Che possa essere Jovetic l'uomo simbolo della Viola del domani, ormai, è cosa nota. Così come è noto che il primo incontro abbia sortito buone sensazioni. Traducendo, per il montenegrino, si parla di un prolungamento fino al 2016 con uno stipendio praticamente raddoppiato. In attesa di capire, poi, come comportarsi di fronte a un'eventuale clausola rescissoria, le parti si sono date appuntamento ai prossimi giorni per riprendere le trattative.

Ma non c'è solo la questione di Jovetic a imporre scelte rapide. Gilardino e Vargas hanno il contratto in scadenza nel 2013, e già nel corso della prossima estate il rischio è quello di ritrovarsi in un caso "Montolivo bis". E se per Gila le dichiarazioni del giocatore stesso fanno pensare che, dopo tante voci di partenza, il futuro potrebbe ancora essere decisamente viola, nei confronti del peruviano pesano tutti gli interrogativi che, non più tardi di ieri, anche su queste pagine abbiamo evidenziato. Per il momento, la Fiorentina, non stringe nè su Gilardino nè su Vargas, ma è innegabile che presto dovranno essere prese decisioni di polso.

In scadenza, però, ci sono anche Pasqual e Natali. Per il terzino sinistro sembra che ci sia già un accordo di massima sulla lunghezza del rinnovo, mentre sarebbe l'aspetto economico l'ostacolo principale a un sodalizio che, comunque, salvo screzi imprevedibili sembra destinato ad essere rinforzato. Diverso il discorso per Natali, con la Fiorentina che ci pensa nonostante Mihajlovic abbia sottolineato l'importanza del centrale e il suo ottimo avvio. E Marchionni? Nei suoi confronti, immaginare un rinnovo sembra pura fantasia, ecco perchè, ad oggi, l'unico interrogativo relativo al suo nome è quello legato alla data della partenza: gennaio o a fine stagione a costo zero?