PRANDELLI, Montolivo ci sarà domani

Ultimo impegno dell'anno solare per la Fiorentina. Domani al Ferraris i viola affronteranno la Sampdoria, una squadra sicuramente ostica ed esaltata dalla recente qualificazione ai sedicesimi di Coppa Uefa. Ecco le dichiarazioni della vigilia rilasciate dal mister Cesare Prandelli.

Sulla partita di domani: "La squadra sta bene e abbiamo voglia di finire bene. Affrontiamo una squadra in salute. Sarà una partita difficile ma partiamo conviniti di fare bene".

Sulla sconfitta in Coppa Italia: "Dobbiamo riprendere a fare prestazioni importanti e poi vincere è una conseguenza di quello che fai in campo. La Samp gioca un buon calcio e quindi sarà difficile".

La Samp sarà stanca dall'impegno in Uefa..."E' l'ultima partita della stagione e quindi vorranno fare bene e cercare di recuperare le energie. Non troveremo una Samp stanca ma motivata".

Sulle parole di ieri di Corvino e le possibili cessioni: "Ha parlato molto e in modo chiaro per cui è inutile rimarcare. I programmi ci sono e l'interesse è di presentare una Fiorentina sempre più competitiva".

Su Cassano: "Giocatore straordinario, bisogna limitargli le giocate e non lasciarlo solo nell'uno contro uno. E' un giocatore che tutti vorrebbero allenare, soprattutto ora che è tornato a grandi livelli, quando si torna così vuol dire avere gran carattere; Cassano si è ritrovato".

Sull'Ajax: "Ha un blasone internazionale, per cui sarà una partita affascinante. Sarà bello affrontare Van Basten, ma pensiamo alla Sampdoria, avremo tempo per prepararci all'Ajax".

Sulla formazione: "Dainelli non recupera, mentre Montolivo ha recuperato, così come Pazzini. Oltre a Dainelli, non ci saranno Osvaldo e Almiron".

Su Beckham, che oggi è arrivato a Milano: "Capello che lo ha allenato ha sempre parlato molto bene, e lo stesso Franco Baldini. A livello mediatico darà molto, ma anche dal punto di vista professionale".

Un bilancio sul 2008: "I bilanci si fanno a fine stagione, ma i numeri sono chiari. Abbiamo fatto un anno straordinario, anche se gli allenatori non sono mai contenti, spero di trasformare tutte le aspettative per l'anno nuovo in realtà".