PRANDELLI, Avanti così e le gioie arriveranno

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Così Cesare Prandelli ha commentato il trionfo di stasera:

SALA STAMPA: "Abbiamo vinto contro una grande squadra, di caratura internazionale. Questa vittoria ci deve convincere che giocando da squadra, lavorando da squadra, con impegno si possono ottenere grandi risultati. E possiamo crescere ancora, sono convinto. In estate abbiamo provato la soluzione con Jovetic e Mutu, in due occasioni. Se fanno come stasera diventiamo pericolosi perchè stando tra le linee non danno punti di riferimento. E' un esperimento che potremo ripetere anche con Gilardino. La crescita deve essere costante, molti giocatori arrivati a certi livelli pensano di essere al massimo. Io invece ripeto loro che si può sempre superare i limiti. Se giochiamo da reparto, insieme, tutti possono dare qualcosa in più. Noi allenatori sognamo sempre partite di questo tipo. Vedere il lavoro della settimana applicato così fa piacere. Il pubblico? Avevo detto che avremmo vinto se avessimo giocato in 12, ma mi sembra di aver giocato in 14. Non ho mai sentito un fischio, anche quando sbagliavamo. Firenze è stata premiata, è stata vista in tutto il mondo. Oltre a questo il nostro pubblico dimostra grande civiltà. Il Liverpool? Rimane una grandissima squadra, oggi abbiamo avuto anche un po' di fortuna. Dedico questa vittoria al mio staff tecnico, che è molto preciso e professionale. Stasera abbiamo dato grande continuità al ritmo, al pensiero di quello che dovevamo fare. Questa è la chiave, saper leggere la partita. Zanetti, Gamberini e Dainelli? La linea difensiva ha lavorato molto bene, i due centrali non sono mai andati in difficoltà. Zanetti è stato il migliore in campo in assoluto, senza dubbio. Può continuare così e può dare anche qualcosa in più. Spero che ora la Fiorentina mantenga questo atteggiamento anche in campionato. All'inizio del primo tempo ho visto un'azione di difesa perfetta e ho capito che si poteva ottenere un grande risultato. Mi auguro di poter utilizzare il maggior numero di calciatori possibili, nel miglior modo possibile. QUesto dipende da loro, da come si presentano in allenamento. Jovetic? Ripeto, il talento era sotto l'occhio di tutti, ma l'anno scorso giocava da solo. Ora si muove con la squadra e rende molto di più. Complimenti a lui, perchè si è posto bene fin dall'inizio. Ha grande personalità, e l'avrà sempre. Deve maturare ancora, capendo per esempio che attaccando l'area di rigore può segnare tanti goal". 

RAI: "E’ stato tutto molto bello, nel primo tempo siamo riusciti a metterci nella condizione di poter far loro male e poi abbiamo controllato bene la partita. L’assenza di Gilardino? Avevamo preparato bene questa gara e siamo riusciti lo stesso a trovare profondità. Il successo a livello internazionale che ci mancava? Direi piuttosto il giusto premio al lavoro che stiamo facendo. Se il pericolo viene dall’Ungheria? L’importante è che la squadra vada in campo con la voglia di fare ma senza troppi assilli".

SKY: "La partita perfetta? Nel primo tempo i ragazzi sono stati molto ordinati, erano corti, pronti a raddoppiare e a ripartire. Il calcio quando gichi così è semplice. Jovetic? Ha fatto molto più che un salto di qualità. L'anno scorso si vedevano le qualità ma erano fine a se stesse. Ora gioca per la squadra, si muove bene in tutte le fasi. E' partito con grande convinzione e si vede anche nei goal che fa. La passata stagione lo cercava troppo e invece ora è tranquillo. La reazione di Vargas alla sostituzione? Ha un carattere molto forte, vorrebbe sempre stare in campo. Aveva però un problema ad un polpaccio e nonostante quello stava dando tutto. Avevo paura che peggiorasse la situazione. Per noi è un giocatore importante. La difesa? Mi auguro che possa migliorare ancora, e sono convinto che si possa fare, ad esempio in fase di impostazione. La reazione del Liverpool era normale, gli abbiamo concesso un'occasione e hanno preso fiducia, ma anche nel secondo tempo abbiamo fatto bene"