OTTIMA LA PRIMA: CASTROVILLI 10 SULLE SPALLE, 8 SUL CAMPO
Chi meglio di un ballerino per la Scala del calcio? Nel giorno del compleanno di Antognoni, poi, un 10... Potrebbe aver pensato anche questo, Vincenzo Italiano, nella scelta di Gaetano Castrovilli nell'undici iniziale per Inter-Fiorentina. Più presumibilmente si è affidato a considerazioni tecnico-tattiche e ha avuto risposte da lui durante una sosta che, se per qualcuno poteva interrompere lo slancio viola e così almeno fin qui non è stato, ha contribuito eccome a rimettere in forma chi, come Castro, aveva bisogno di nuove gomme per essere rimesso in strada a tutta velocità.
Sulle spalle il 10, in campo da 8
San Siro ha significato per lui esordio da titolare in questo campionato: ottima, più che buona, la prima. Ancora meglio che nell'andata col Sivasspor (prima in assoluto nel 2022/23), aveva il numero 10 sulla maglia ma ha disputato una prestazione da perfetto numero 8. Qualche inglese che abbia visto la sua partita, avrà certamente esclamato "box to box!" in più d'una circostanza. Da un'area all'altra, Castrovilli si trovava in un battere di ciglia dall'insidiare Onana con un tiro al volo a vestire i panni del navigato mediano affrontando in ripiegamento, e di fisico, il masso umano Lukaku. Applicazione ed efficienza in entrambe le fasi che non potranno aver fatto che piacere al suo allenatore, adesso conscio di poter contare su una risorsa in più a pieno regime per un finale di stagione nel quale serviranno tutti per riuscire ad arrivare all'obiettivo di portarsi a casa un trofeo.