MUSCOLI E DEI

24.09.2011 16:01 di  Enrico Mocenni   vedi letture
MUSCOLI E DEI
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Questa sera al San Paolo servirà la Fiorentina migliore e forse anche qualcosa di più. Mihajlovic arriva a Napoli carico e fiducioso, ma pur sempre conscio di avere di fronte un avversario più forte (almeno sulla carta). E le scelte del tecnico serbo infatti sono in tal senso indicative. Jovetic-Vargas-Cerci per cercare di far male al Napoli con le sue stesse armi, le ripartenze. Poi l'esordio dal primo minuto di Munari sull'out di sinistra, ruolo che avrebbe dovuto ricoprire Lazzari, a garanzia di un maggiore equilibrio tattico e un'aggiunta di muscoli in grado di contenere le sgoppate degli esterni partenopei. Infine la scelta di spostare Behrami al centro della linea mediana, con conseguente dirottamento di Montolivo a destra, nel tentativo di ingabbiare il talento di Marek Hamsik.

Quella che scenderà in campo stasera sarà quindi una Fiorentina più muscolare a centrocampo rispetto a quella vista nelle precedenti uscite, ma anche più rapida e imprevedibile nel reparto avanzato. Una partita, come si suol dire, preparata a tavolino da Mihajlovic nel corso della settimana e studiata appositamente per cercare di imbrigliare il temibile Napoli di Mazzarri.



Il campo dunque emetterà il verdetto finale, ma senza dubbio starà alla squadra interpretare nel modo corretto i dettami tattici partoriti dalla mente del tecnico serbo. In definitiva cercando di rimanere corta e pronta in ogni momento a far male in contropiede. Occhi puntati dunque su Vargas e Cerci, ai quali sarà affidato il delicato compito di aprire l'arcigna difesa partenopea.

I tre punti restano comunque un sogno, ma la speranza è l'ultima a morire e se gli dei del pallone decideranno di dare una mano in più il miracolo potrebbe non essere poi così impossibile.