MONTELLA, A TORINO SENZA PAURA, JUVE MI DÀ STIMOLI
A.Gia.
Vigilia della gara più attesa dell'anno in casa viola: domani per la Fiorentina è in programma la prima di tre intensissime sfide contro la Juventus di Antonio Conte, la squadra contro la quale il 20 ottobre si è compiuto il miracolo calcistico più bello dell'anno per Firenze. In sala stampa prende la parola il tecnico viola Vincenzo Montella:
Sulla decisione su Borja Valero: ''Devo pensare ad allenare, lo avrò più fresco in Europa League''.
Sul 4-2 dell'andata fatto vedere da Conte alla squadra: ''Io ho fatto vedere quali sono le caratteristiche dell'avversario, all'andata i primi 70' non sono stati ottimi. Io non gli ho fatto vedere la gara del 20 ottobre, spero non d'abbiano fatto i giocatori per conto loro...''.
Sul 4-2 dell'andata: ''La Juve è forte come squadra, è evoluta tatticamente ed ha una conduzione ed una storia vincente come società. Mi dà stimoli particolari preparare gare del genere. Abbiamo la volontà di fare risultato in uno stadio in cui vincono sempre. Dobbiamo giocare una gara di personalità. Il risultato lo determinerà la gara ma voglio una squadra senza paura''.
Sul clima di vittimismo: ''Nell'arco di un campionato ci possono stare momenti no, non dobbiamo essere vittime né cercare alibi di nessun tipo: non dobbiamo perdere convinzioni, entusiasmo e sicurezze personali. La vita è piena di ingiustizie, non si può pensare di risolverle tutte''.
Su Mario Gomez: ''Sta crescendo, forse può sentiere il peso di non aver dato quello che poteva dare ma non è colpevole per questo: è stato fuori tanto ma si è accorto che per tornare al massimo ci vuole altro tempo. Sta crescendo, prestissimo può tornare ai suoi livelli: basterà un gol, anche sporco''.
Su Anderson: ''Sta crescendo, sono contento di lui anche se non ha 90' nelle gambe. Si sta inserendo molto bene''.
Sulla doppia sfida alla Juve: ''Sono tutte sfide stimolanti, anche se avremmo preferito incontrare un'altra squadra in Europa League. Dobbiamo giocare con coraggio e personalità. Se abbiamo ambizioni diverse rispetto al 4°-5° posto dobbiamo dimostrarlo sul campo".
Sulla preferenza verso l'Europa League: ''Si può dare il massimo in entrambe le sfide. Non c'è diversità di importanza rispetto alle due partite''.
Sulle coppie Tevez-Llorente e Rossi-Gomez: ''La più forte? La risposta potrebbe motivare ancora di più gli avversari e non ho voglia di farlo...''
Sugli arbitri e le proteste: ''Non possiamo permetterci di protestare, ormai lo abbiamo capito''.
Sui primi 70' dell'andata: ''Abbiamo dimostrato di essere poco coraggiosi e timorosi, non ti puoi permettere di giocare così quando affronti la Juventus''.