LE PAGELLE, Gilardino come il sole all'improvviso

BORUC – Primo intervento, in sicurezza, sulla conclusione di Giaccherini. Erroraccio su un rinvio in apertura di ripresa, ma la serata è molto più tranquilla rispetto a quella di Roma, 6.

COMOTTO – D'esperienza, su Giaccherini, in un paio di circostanze. Rimedia il giallo nei primi minuti del secondo tempo. Di certo non gli manca l'agonismo, 6.

GAMBERINI – Sugli sviluppi di un corner, di testa, costringe Antonioli alla prima respinta fra i pali. Bogdani non è Borriello, meglio così, 6.

KROLDRUP – Fa la spola fra Jimenez e Bogdani riuscendo a contenere entrambi. Sbroglia bene, su Giaccherini, nel finale di primo tempo. Poche, pochissime, sbavature, 6,5.

PASQUAL – Torna qualche giorno dopo la notte da incubo dell'Olimpico. Non rischia nulla, e si fa trovare pronto su un bel pallone di Donadel. Chiude bene su Nagatomo nella seconda frazione di gioco. Peggio di mercoledì sera non poteva fare, ma almeno non si fa condizionare. Coraggio, 6.

DONADEL – Se possibile, ancora più in affanno rispetto alla gara contro i giallorossi. E gli avversari, spesso, arrivano sul pallone prima di lui. Meglio quando trova alcune aperture illuminanti. Cresce alla distanza, 6.

SANTANA – Di nuovo mediano, a cercare di dare fosforo al centrocampo gigliato. Sceglie di giocare, quasi sempre, per vie centrali. Il fatto che esca fra gli applausi testimonia che dove non arrivano il cervello e le gambe si sopperisce con il cuore. Comunque sia, non è nel suo ruolo e si vede, 5,5.
Dal 15'st D'AGOSTINO – Subito in palla, scucchiaia bene per Gilardino in offside prima di provarci al volo su invito di Ljajic. E' già indispensabile, 6,5.

CERCI – Titolare dopo l'esclusione a Roma, trova un bello spunto sulla corsia opposta alla sua. Alterna qualche buon movimento a errori sotto misura, ma tutto sommato fa qualcosa in più rispetto al suo dirimpettaio Vargas. Dopo qualche pallone perso, pesca l'assist per il gol di Gilardino. Altalenante come non mai, ma ampiamente sufficiente, 6

VARGAS – Il primo sussulto, dopo una ventina di minuti, con una conclusione dalla lunga distanza. Ma pare aver accusato la strigliata di Mihajlovic, perchè sembra a dir poco svogliato per tutto il primo tempo. Stesso dicasi per una ripresa dove non lo si vede mai, 5.
Dal 37'st MARCHIONNI – S.v.

MUTU – Parte in sordina, ma poi comincia a provarci con qualche tiro dal limite. Si procura una bella punizione da posizione invitante. Si vede che manca la dimestichezza con le gare ravvicinate, altrettanto limpido era il rischio che accusasse problemi. E quando il romeno si ferma toccandosi l'inguine sembra di essere davanti a un film già visto. Sacrificato sull'altare degli infortuni, 6.
Dal 40'pt LJAJIC – C'impiega un po' a entrare in partita, ma nel secondo tempo è ottimo l'invito in profondità per Gilardino. Salta anche il portiere senza trovare il tempo per la conclusione, poi nel finale beffa due avversari prima di tentare il cross basso per Marchionni. Regala brio a tutto il reparto, 6,5.

GILARDINO – La marcatura di Benalouane è di quelle vecchia maniera, e dopo mezz'ora scatta anche il giallo per il cesenate. In più, quando prova a lavorare di sponda per Mutu, manca spesso la precisione. S'inventa il gol del vantaggio accendendo improvvisamente la luce. E vedendo come stava giocando la Fiorentina, regala anche tre punti d'oro. Come il sole all'improvviso, 7.

MIHAJLOVIC – Rilancia Cerci dal 1' e conserva D'Agostino. Dopo mezz'ora di gioco deve rinunciare a Mutu, per problemi all'inguine. Il primo tempo finisce a reti bianche, con la sua squadra che non trova praticamente mai un minima fluidità di manovra. In apertura di ripresa manda a scaldare D'Agostino, ma per fortuna dei viola ci pensa Gilardino ad inventarsi il gol del vantaggio. Dopo la rete i suoi giocano con un certo timore, a conferma che l'uscita dal tunnel è ancora lontana. Di certo, se si fermerà anche Mutu, e se la Fiorentina continuerà a giocare così, saranno dolori, 6.