IL PRIMO PASSO

FirenzeViola.it

La nuova Fiorentina partirà ufficialmente domani: tra meno di 24 ore infatti ci sarà il primo, decisivo passo per definire i contorni della probabile cessione di Stevan Jovetic, il giocatore che più di tutti potrebbe garantire gli introiti decisivi per la costruzione del mercato estivo. Domani infatti - lontano da Firenze - il procuratore del montenegrino Fali Ramadani (ampiamente istruito dalla Juventus sulle volontà del club di Agnelli) inconterà in privato il ds viola Daniele Pradè: un primo fondamentale punto di contatto in cui potrebbero essere gettate le basi della cessione del numero 8 alla società bianconera, che da tempo segue JoJo nonostante la concorrenza di svariati club esteri, le cui pretese economiche paiono - almeno sulla carta - decisamente più allettanti rispetto a quelle juventine (su tutte quella fantamilionaria del Chelesa).

Il primo passo ufficiale per definire il futuro di Jovetic, intanto, sarà domani. Dopodiché, qualora i viola dovessero mostrare una se pur parziale apertura nei confronti della proposta della Juventus (verso la quale non è ancora chiaro se il patron Andrea Della Valle abbia scelto di riaprire i canali di comunicazione, visto che Pradè stesso prenderà contatti innanzi tutto con l'agente del calciatore), scatterà di conseguenza il secondo atto della manovra bianconera: sarà direttamente il dg Marotta ad incontrare la Fiorentina e a mettere sul tavolo dei viola la proposta per garantirsi Jovetic. Un'offerta che, ad oggi, comprenderebbe 18 milioni di euro cash più l'intero cartellino di Luca Marrone, un giocatore stimato ed apprezzato da Montella che potrebbe parzialmente superare le resistenze della Fiorentina, ad oggi ancora decisa di disfarsi di JoJo solo davanti ad una proposta economica rotonda che non comprenda contropartite.

Al di là di tutti gli incontri che ci potranno essere e delle eventuali, estenuanti pressioni che Ramadani continuerà a mettere alla Fiorentina per la cessione di Jovetic, una cosa pare essere certa: la Fiorentina ha intenzione di chiudere la pratica JoJo al più tardi entro la metà di giugno, in modo tale da poter eventualmente riempire le proprie casse e gettarsi a capofitto sul mercato, dove in un mese Pradè e Macìa tenteranno di costruire la rosa definitiva per la prossima stagione. La volontà di Montella è infatti quella di presentarsi al ritiro di Moena con la squadra pressoché completa per preparare nel miglior modo possibile il delicato play-off di Europa League.