GIOCO D'ANTICIPO

27.01.2017 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
GIOCO D'ANTICIPO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sono lontani i tempi dei nomi altisonanti in arrivo dal mercato, questo è indubbio, ma c'è da scommettere sul fatto che Corvino sia pronto a rispondere per filo e per segno a qualsiasi critica. Si potrà anche eccepire che soprattutto nel mercato invernale servono giocatori pronti, ma al momento l'attenzione del d.g. resta puntata su operazioni in prospettiva, e soprattutto su quella che si preannuncia come una vera e propria rifondazione da avviare da maggio in poi

Ed è poi da leggere proprio in vista dell'estate il mercato che Corvino e Freitas stanno portando avanti. Elementi da prendere adesso per congiunzioni positive, e il cui inserimento attuale possa rivelarsi decisivo nella crescita dei prossimi mesi. Traducendo, è oggi che Corvino sta cercando le nuove pianticelle per farle crescere fino a giugno, dinanzi a un nuovo allenatore, e progettare la nuova stagione. Ecco perchè, tra l'altro, risulta difficile immaginare inserimenti per elementi fin troppo conosciuti come Giaccherini.

Anche perchè l'ultima pianticella in ordine cronologico potrebbe arrivare direttamente dalla Polonia, da quella Poznan che i viola hanno conosciuto da vicino nella precedente edizione di Europa League. L'attaccante classe '97 Kownacki ebbe l'onore di segnare alla Fiorentina al Franchi, davanti ai tifosi viola, e da allora ha aumentato il suo score nella formazione polacca sia come numero di presenze che come numero di reti. Ad oggi la Fiorentina ha messo sul piatto circa 3 milioni, i polacchi ne vorrebbero 1,5 in più, staremo a vedere. 

Di certo trattasi dell'ennesimo profilo giovane sul quale Corvino è pronto a scommettere. Tanto da volerlo nel mercato di gennaio per anticiparne l'ambientamento e magari ritrovarlo già pronto nel prossimo ritiro estivo di Moena. Certamente non un mercato che possa alimentare immediati sogni e rinnovate ambizioni, ma pur sempre una serie di movimenti volti ad anticipare i grandi cambiamenti all'orizzonte. Sia in panchina, che in campo.