GILBERTO, FIRENZE TAPPA IMPORTANTE. IL NUMERO 3...
Altro giorno di presentazione in casa Fiorentina. Mentre si attende lo sbarco in città dell'attaccante croato Nikola Kalinic, il nuovo esterno brasiliano di Paulo Sousa Gilberto è intervenuto in sala stampa per incontrare i giornalisti. Ecco le sue dichiarazioni:
Sull'importanza di essere a Firenze: "E' una grande tappa della mia carriera. Mi aspetto di fare benissimo a Firenze e in questo campionato".
Sulla posizione: "Mi sento benissimo sulla fascia destra. Paulo Sousa mi ha provato anche in mezzo al campo. Ho giocato in questo ruolo anche in Brasile. Sono soddisfatto in ogni posizione che Sousa deciderà di schierarmi".
Su Cafù: "E' un mio idolo. Ha conquistato molti titoli e ha avuto una grande carriera in Italia. Conosco la storia di Edmundo, l'ho visto giocare quando ero bambino".
Sul numero 3: "In Brasile ho sempre giocato da terzino destro. Il numero 3 l'ho presto perché non c'erano molte opzioni e perché Roberto Carlos è uno dei miei idoli e giocava con questo numero".
Sui discorsi con Octavio: "Sì ci ho parlato. E' un amico dal 2008. Mi ha parlato molto bene della squadra, del club e dei compagni. E poi mi ha detto che la città è meravigliosa".
Sull'impressione dei primi minuti in Fiorentina e sugli obiettivi stagionali: "Ho visto la partita con il Barcellona e poi ho giocato contro il Chelsea. L'impressione è stata subito molto buona perché la squadra è forte. Ci sono ottimi giocatori ed è facile giocare con loro. Il tecnico mi ha dato subito molta fiducia di giocare palla a terra e creare le giocate grazie alla mia tecnica".