FIORENTINA, Un cuore grande così
Ci permettiamo una piccola divagazione, che poi tanto piccola non è. Anzi. E' grande come il cuore di questa Fiorentina, a volte criticata e criticabile per l'aspetto calcistico ma la numero uno d'Italia sotto il punto di vista umanitario. Dopo l'istituzione della Fondazione Fiorentina e l'amichevole contro il Barcellona a scopo benefico, dopo la grande festa per Borgonovo e per la ricerca contro la Sla, nasce un nuovo capitolo della missione viola.
SAVE THE CHILDREN
E' la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini. Opera in oltre 100 paesi nel mondo con una rete di 27 organizzazioni nazionali e un ufficio di coordinamento internazionale: la International Save the Children Alliance.
Save the Children sviluppa progetti che consentono miglioramenti sostenibili e di lungo periodo a beneficio dei bambini, lavorando a stretto contatto con le comunità locali; porta aiuti immediati, assistenza e sostegno alle famiglie e ai bambini in situazioni di emergenza, createsi a causa di calamità naturali o di guerre; parla a nome dei bambini e promuove la loro partecipazione attiva, intervenendo per far pressione su governi e istituzioni nazionali e internazionali.
Le statistiche parlano da sole. 600 milioni di bambini, un quarto di tutti i bambini del mondo, vivono in condizioni di assoluta povertà. Ogni anno 12 milioni di bambini al di sotto dei 5 anni muoiono per malattie di facile prevenzione. Oltre 16 milioni hanno perso la madre o entrambi i genitori a causa dell'AIDS. Circa 250 milioni lavorano, spesso in condizioni di pericolo e sfruttamento. Risulta dolorosamente evidente come non si stia facendo abbastanza per proteggere la prossima generazione di adulti.
COSA FARE
"Inizieremo questa collaborazione in occasione di Fiorentina-Inter" ammette l'ad viola Sandro Mencucci. "Per contribuire, basta inviare un SMS al 48545. Vogliamo cercare di dare il contributo a questa splendida associezione".
"Ringrazio la Fiorentina" ammette il direttore generale di Save The Children "che ci sta dando una grossa mano. L'Italia è l'ultimo dei paesi in quanto a finanziamenti, speriamo che quella viola sia un'iniziativa "apripista" per molti altri".
Criticatela, critichiamola, dunque. Perché Vargas non rende al massimo, perché Montolivo deve fare il salto di qualità definitivo, perché Mutu non è quello degli anni passati, perché un acquisto non ci è piaciuto, perché il pubblico ha diritto di critica, giusta o sbagliata che possa essere. Ma pensiamo anche, allo stesso tempo, che essere tifosi di una società dal cuore così grande è una delle cose più belle che potessero capitare.