COSÌ LONTANI COSÌ VICINI
Vincenzo Montella e la Sampdoria. La sensazione è che queste siano ore decisive per il futuro dell'aereoplanino e che entro stasera sapremo qualcosa di più certo sulla vicenda. I blucerchiati continuano ad attendere sviluppi sulla complicata situazione tra il club viola e Montella. L'ultimatum, anticipato in mattinata da Firenzeviola.it (LEGGI QUI), sembra esser stato fissato a stasera dal presidente Ferrero, che in caso di fumata nera si orienterà inevitabilmente su un altro profilo (Delneri in pole).
Dopo i continui confronti avvenuti nella giornata di ieri, oggi le parti sono rimaste in contatto e al momento la sensazione è che ci sia ancora molta distanza. La novità degli ultimi minuti è che alle 18 Fiorentina e Sampdoria si incontreranno ancora nell'ufficio di Alssandro Lucci, consulente di Montella: Romei (avvocato dei blucerchiati) e Cognigni torneranno così a parlarsi per cercare finalmente un accordo definitivo. La Fiorentina sembra aver ammorbidito la sua posizione (5 mln previsti dalla clausola), ma non è intenzionata a farsi prendere per il collo dalla Sampdoria. Adesso resta da capire chi e quando sarà costretto a fare un passo da indietro.
Un'eventuale retromarcia da parte della Fiorentina sarebbe giustificata dal valore economico della trattativa. In caso di addio di Montella infatti, i viola, considerando il risparmio netto sull'ingaggio e gli eventuali introioti che potrebbero arrivare dalla Samp, si potrebbe ritrovare in mano un gruzzoletto variabile dai 6 agli 8 mln. L'affare Montella-Samp assumerebbe dunque i tratti di un vero e proprio colpo di mercato per la Fiorentina, che potrebbe poi reinvestire il tutto nel mercato di gennaio.