CHIESA E UNDER: DUE GIOIELLINI A CONFRONTO AL FRANCHI
Domani sera arriva la Roma a Firenze. E' la prima big che si presenta al Franchi, in quello che fino a questo momento è stato un fortino per la squadra viola che tra le mura amiche non ha mai perso. Una sfida che metterà a confronto due gioiellini scoppiati in queste due ultime stagioni: Chiesa da una parte e Cengiz Under dall'altra. Tutte e due dovrebbero partire titolari domani, salvo clamorose sorprese, nei rispettivi tridenti. Sia Under che Chiesa sono dei classe 97', brillanti e fanno del loro punto di forza il dribbling. Il loro valore di mercato è già salito alle stelle vista la giovane età e il potenziale espresso dai due fino ad ora. Hanno la classica caratteristica da ala pura e molto spesso la solita giocata corrisponde a rientrare sul piede forte e calciare a giro. Cosa che con il mancino Under fa molto spesso e anche Chiesa sta mostrano in qualche circostanza. Inoltre quest'ultimo si porta dietro un tabù: non è mai riuscito a segnare ad una big.
Statistiche alla mano, sono 906 i minuti giocati in campionato da Chiesa per un totale di 10 presenze (soltanto in tre di queste gare è stato sostituito) e ha all'attivo due gol. Il turco invece ha giocato poco più della metà dei minuti giocati da Chiesa (590') realizzando solamente un gol in campionato. Chiesa è riuscito a mettere la bellezza di 17 cross rispetto ai 5 di Under anche se il giocatore giallorosso in questa stagione è riuscito a fornire già tre assist. Inoltre il gioiellino viola cerca molto di più la rete rispetto al turco perché tira molto di più in porta: 34 i tiri totali di Chiesa (rispetto ai 18 di Under), 12 nello specchio. Anche la "sfida" da dribblatore è molto combattuta. Chiesa su 32 dribbling: 20 sono riusciti mentre 12 no. Under ha dribblato molto meno rispetto al viola ma in percentuale ne ha concretizzati di più: 10 su 14. Domani li vedremo all'opera ma intanto Roma e Firenze si coccolano i loro gioiellini.