BASANTA SHOCK, SAVIC È IN SERATA NO. ILICIC UN'ILLUSIONE, SALAH NORMALIZZATO
NETO – Nessun intervento fino a quando Bacca gli si presenta nell'area piccola di rigore e segna l'uno a zero. Anche sul raddoppio il liscio di Basanta regala il gol a Carriço. La prima parata, alla fine, arriva su Banega dopo 33 minuti di gioco. Incolpevole, 6.
SAVIC – Subito in ritardo sul primo traversone basso che dopo un minuto mette i brividi alla difesa viola. Dalla sua parte il Siviglia spinge meno, ma quando si ritrova al centro dell'area Bacca lo fredda in tempismo e batte Neto per l'uno a zero degli spagnoli. Di lì a poco viene anche ammonito. Serata no, 4,5.
RODRIGUEZ – Subito in chiusura su Bacca evita che il colombiano arrivi al tiro, sugli sviluppi del corner deve mettere un'altra pezza su un tiro cross insidioso. Quando sale in avanti fa paura, ma il suo colpo di testa che sembra già in rete viene miracolosamente respinto da Rico. Il problema è che perde l'uomo sul vantaggio del Siviglia. Ed è una mazzata, 5.
BASANTA – Qualche brivido dopo 5 minuti quando tocca il piede di Vidal che finisce a terra, per l'arbitro non c'è nulla. Anche lui partecipa all'a confusione in area sul primo gol spagnolo. Testa fasciata dopo un colpo subito da Bacca, ma chissà per quale motivo liscia completamente il pallone che Carriço infila per il due a zero. Montella lo toglie nell'intervallo. Sotto shock, 4.
Dal 1'st PASQUAL – S.v.
JOAQUIN – Per l'occasione capitano dispensa subito qualità sulla fascia destra. La sua ispirazione non viene però concretizzata, e anche lui ha la sue colpe nel far passare il pallone sul quale Bacca segna l'uno a zero. E il resto della gara è una lenta agonia, 5,5.
MATI FERNANDEZ – I primi corner non sono il massimo della precisione, quello per la testa di Gonzalo sì. Subiti i due gol ci prova con un tiro dalla sinistra, ma ampiamente alto. Si eclissa, pure lui, dopo l'uno-due spagnolo, 5.
Dal 22'st BADELJ – S.v.
PIZARRO – Nel primo quarto d'ora partecipa anche lui ai tentativi da fuori area, il suo viene deviato e finisce largo di poco sul fondo. In chiusura su Vidal sceglie le maniere forti e rimedia il giallo. Da quella punizione nasce poi il gol di Bacca. La rabbia non gli manca, e infatti si procura anche un rigore. Almeno quello, 5,5.
BORJA VALERO – Finisce a terra al limite dell'area dopo una prolungata triangolazione con Ilicic, ma già prima aveva provato il tiro da posizione defilatissima. In ritardo su Coke non chiude e lo spagnolo può fare sponda per il raddoppio di Carriço con la complicità di Basanta. Ammonito per simulazione in apertura di secondo tempo si fa travolgere dal grigiore collettivo. Esce tra i fischi, 5.
Dal39'st LAZZARI - S.v.
ALONSO – Perde un brutto pallone intorno al ventesimo, segno di un avvio non semplicissimo anche per la presenza di Vidal da quella parte, e quando prova a recuperarlo scivola costringendo Pizarro all'intervento che regala la punizione del gol. La sofferenza prosegue anche nella ripresa, seppure si ritrovi a fare il terzo dei difensori. Altra serata da incubo dopo quella di Siviglia, 4,5.
SALAH – In un fazzoletto prova a girarsi sulla prima iniziativa di Ilicic, ma il tiro viene respinto. Al di là di questa occasione, però, nel primo tempo si vede pochissimo, e non riesce nemmeno troppo a saltare l'uomo. Unico sussulto un tiro a girare sul finire di primo tempo fuori di poco e un numero dei suoi che costa il giallo a M'Bia. Ricomincia con un tiro insidioso dal limite che Rico respinge sui piedi di Ilicic e un altro tentativo deviato. Ma non è più quello di due mesi fa. Normalizzato, 5,5.
ILICIC – Primo spunto di buona fattura con numero in area e bell'appoggio per Salah. Il tentativo da fuori dopo il quarto d'ora è invece troppo alto. Ci riproverà più tardi, ma sparando alle stelle, mentre la punizione sul finire di primo tempo è alta. L'occasione per il gol ci sarebbe su una respinta di Rico dopo tiro di Salah ma non gli riesce il tapin. Sciupa ulteriormente la serata sparando in Fiesole il rigore e aggiungendo un tassello alla collezione dei penalty sbagliati. Non bastasse si mangia un'ulteriore occasione dopo la quale si svuota il “Franchi”. Illusione, 5.
MONTELLA – Alla fine rinuncia davvero a Gomez e si affida a Ilicic, per il resto tutto confermato modulo a parte visto il ritorno al 3-5-2. La gara è subito viva, con il Siviglia che si fa vivo in attacco sugli sviluppi di un corner e con Ilicic che offre un bel pallone a Salah che si vede respingere il tiro. L'occasione migliore capita comunque alla Fiorentina ma Rico sfodera un miracolo sulla testa di Rodriguez. Ma mentre il “Franchi” sembra crederci sempre di più la Fiorentina si squaglia. Prima Bacca sfrutta la solita lentezza difensiva e trasforma sugli sviluppi di una punizione da destra, poi Basanta liscia un pallone che consegna a Carriço il gol del due a zero. Dal quel momento è buio pesto, e anzi il Siviglia va vicino al terzo gol, mentre la Fiorentina combina poco. Dopo l'intervallo richiama Basanta e manda dentro Pasqual con Alonso che va in difesa al posto dell'argentino, poi esce Mati per Badelj (Gomez resta a riscaldarsi senza mai entrare, visto l'ingresso di Lazzari). Ma la gara è ormai su un piano paradossale, con la curva che intona cori per giocatori che non ci sono più, e quando Ilicic sbaglia anche un rigore sembra che al peggio non ci sia mai fine. La fine, per fortuna, la sancisce l'arbitro, con la Fiorentina che esce dal confronto con un passivo di cinque reti a zero. Al di là di valutazioni su organico e tutto il resto (da affrontare da domani) di certo non è stata la gara che sognava e che, forse, poteva essere anche preparata meglio, 5.