ALTRI SEGNALI DI CRESCITA

25.11.2012 19:30 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
ALTRI SEGNALI DI CRESCITA
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Prima o poi poteva capitare, e non era certo scontato che la Fiorentina sapesse reagire così. In una domenica bislacca a Torino succede davvero di tutto, eppure i viola raddrizzano una gara che si era messa malissimo, dimostrano una personalità da grande e un cuore che valgono un punto che tornerà molto utile. Poi, chiaramente, si potrà discutere di una prova collettiva non sui livelli delle ultime cinque uscite, ma quel che resta è il carattere che ha consentito di raddrizzare il risultato. 

In un primo tempo abbastanza opaco, poi, ci sono anche da considerare le defezioni di Aquilani e Toni. Con il primo probabilmente fermato da un problema muscolare (con annesse preoccupazioni sui tempi di recupero) e con il secondo stordito da una capocciata violenta rimediata con Glik, su un corner del Torino. E' stato in quel momento che i piani di Montella (inclusi quelli legati all'esperimento di Mati Fernandez al posto di Ljajic non del tutto riuscito) sono saltati, e che la Fiorentina si è dovuta scuotere. Anche perchè, per inciso, là dietro non tutto è funzionato alla perfezione.

E se sul primo gol dell'ex avvelenato Cerci c'è soprattutto la responsabilità di Pasual e Savic a scagionare da grandi colpe Viviano, è sul raddoppio del Torino che il portiere viola si è fatto trovare impreparato. E' vero che Rodriguez lo impalla, ma è altrattanto vero che il numero uno gigliato si fa beffare da un semplice traversone sballato. Buon per i viola che allora, senza Pizarro e con Olivera non adeguato, c'abbiamo pensato Borja Valero e Cuadrado a ravvivare la squadra. Lo spagnolo sacrificandosi a tutto campo, il colombiano inventandosi un rigore e un assist per El Hamdaoui.

In tanti si sono domandati perchè non sia entrato prima, il marocchino, soprattutto alla luce della prova di Seferovic. Ma come confermato dal diretto interessato non era stato benissimo, e le scelte del tecnico nel primo tempo erano di fatto obbligate. Ecco perchè, al novantesimo, resta soprattutto un punto guadagnato il risultato dell'Olimpico. Per come si era messa la gara e per come ha giocato il Toro. Del resto per quanto sta già facendo di buono questo gruppo, una giornata