ZAMPARINI, Guidolin è troppo triste per allenare da me
''Guidolin? E' troppo triste per giocare con me. Voglio un tecnico piu' allegro...''. Il matrimonio tra il Palermo e Francesco Guidolin sembra finito da tempo e anche all'indomani del 2-2 nel posticipo con l'Inter Maurizio Zamparini torna a prendersela con l'allenatore. ''Sono soddisfatto della prestazione della squadra - dice il presidente del club siciliano ospite di Radio anch'io Lo Sport - ma deluso dal mio allenatore. Gli avevo parlato, dicendogli di mettere da parte ogni paura, perche' non avevamo nulla da perdere. Insomma che poteva rischiare. E invece''. A Zamparini non sono piaciute le scelte tattiche di Guidolin. ''Con l'Inter non ci si puo' difendere - continua il presidente - io avrei messo dentro Di Michele per fare paura all'Inter. Tanto noi la Champions ce la siamo giocata buttando i quindici punti di vantaggio che avevamo. E lo abbiamo fatto con le squadre provinciali''. Gia' prima di Pasqua Zamparini aveva annunciato l'esonero dell'allenatore, salvo poi fare marcia indietro: adesso non fa nomi per il futuro della panchina rosanero, anche se il divorzio con Guidolin sembra ormai una certezza. ''Lo considero un ottimo allenatore - prosegue - ma e' uno che non sa condurre la squadra quando deve imporre il proprio gioco. L'ho gia' detto, arriveremo settimi o ottavi.
Io penso che in un campionato normale il Palermo valeva il 5/o o 6/o posto, noi non siamo inferiori a Fiorentina e Lazio. Ma in un campionato anomalo come quest'anno e con 15 punti di vantaggio sul Milan abbiamo buttato via una possibilita' grossa''. Il tecnico ideale ''non esiste'' sorride Zamparini. ''Guidolin potrebbe pure esserlo - aggiunge - ma preferirei uno piu' allegro. E' difficile avere a che fare con un presidente come me, mi piacerebbe un allenatore che riuscisse a restare allegro anche dopo le mie esternazioni. Guidolin e' un po' troppo... pauroso''. Zamparini ribadisce, come ha gia' fatto altre volte, che lascera' il calcio. ''Cerco il mio successore come fa Spinelli - spiega - ma sto gia' facendo la campagna acquisti per il prossimo anno e saro' contento di lottare ogni anno per il quarto posto. Io me ne vado per il Palazzo del calcio, perche' non e' cambiato nulla''. Su Calciopoli bis si dice ''stralunato, cosi' come quando era venuto tutto alla luce''. Deluso del fatto che alla fine solo ''De Santis tra gli arbitri abbia pagato''. Confida nella ''giustizia ordinaria'', e per quella sportiva si affida a Borrelli: ''E' l'unico che puo' risistemarci le cose''.