UEFA, 700 mln di fatturato ma l'Europeo costa troppo
L'Uefa si appresta a chiudere l'anno con un bilancio più che soddisfacente. Anche grazie agli Europei di Austria e Svizzera, la confederazione calcistica europea dovrebbe registrare profitti record: quasi 700 milioni di euro, il 30 per cento in più del 2004, anno degli Europei di Portogallo. Una somma che sarà reinvestita nei programmi di sviluppo in tutta Europa. Secondo le cifre fornite dalla Uefa, il torneo che domani vivrà l'epilogo con la finale tra Germania e Spagna porterà entrate per 1,3 miliardi di euro, di cui il 60 per cento dalla cessione dei diritti radiotelevisivi e il 21 dagli sponsor.
EURO 2008 - Tuttavia, la redditività di Euro 2008 è in ribasso rispetto al torneo di quattro anni fa: gli Europei di Portogallo registrarono 852 milioni di entrate e 539 milioni di profitti, con una percentuale di redditività del 63,2 per cento, contro il 52-53 di questa edizione.
La causa sta nell'esplosione dei costi: erano 313 milioni quattro anni fa, sono stati 618 in Austria e Svizzera. La somma distribuite in premi alle squadre è passata da 129 a 184 milioni. Dei soldi incassati, l'Uefa investirà 450 milioni nel programma di assistenza ai progetti delle 53 federazioni, denominato Hat Trick. Altri 250 milioni andranno a finanziare tornei femminili e giovanili fino al 2012, programmi destinati ad arbitri ed allenatori e spese amministrative.