MONDONICO, La difesa viola non va toccata

"Ho parlato in questa estate più volte con Prandelli, e l’ho sentito sereno. Conoscendo però la mia fede viola non si sbilancia mai, specie quando si parla di mercato". Emiliano Mondonico, ai microfoni di Radio Toscana, dice la sua sulla sua Fiorentina, soprattutto in prospettiva futura ed in chiave calciomercato.

 

"Credo che il mercato possa riservare sorprese da qui all’ultimo giorno, ma fosse per me non toccherei la difesa, perché è composta da elementi che hanno già avuto convocazioni in Nazionale - aggiunge l’ex tecnico della Cremonese -. Comotto credo possa costruire in futuro lo stesso asse che si è costituito fra Pasqual e Vargas. Certo, manca un suo sostituito, ed in questo senso la pista italiana credo possa essere privilegiata. Mi dispiace che Semioli lasci Firenze, perché l’ho lanciato nel Torino, conosco le sue qualità e so che poteva dare, in alcune giornate, il suo contributo importante. Entrano nuovi milioni di euro, adesso la palla passa a Corvino, che dovrà sbagliare poco sul mercato perché è difficile migliorare questa squadra. Attenzione a farsi prendere dalla voglia di cambiare e di battere il nuovo per forza come un campione. Penso a Jovetic, che Prandelli ha centellinato nell’utilizzo perché evidentemente non si fida ancora di lui nella fase difensiva".