Malesani: "L'affetto di Firenze lo porto sempre dentro. Che squallido giocare a porte chiuse"

Il tecnico dell'Udinese, ex viola, è intervenuto in diretta a Lady Radio
08.02.2007 13:19 di  Redazione FV   vedi letture
"Non è bello giocare a porte chiuse, soprattutto perchè sappiamo da cosa deriva questa decisione, da un fatto davvero triste. Siamo consapevoli del danno che hanno recato dei delinquenti ad una persona che voleva fare del bene". Lo ha dichiarato l'allenatore dell'Udinese, Alberto Malesani, oggi a Radio Viola, la trasmissione di Lady Radio. "E' squallido - ha continuato il tecnico - giocare senza pubblico, è fuori da quello che è l'aspetto dello sport, della bellezza del calcio. La gente è coreografia, è il pubblico il nostro spettacolo. Se mi dispiace non andare sotto la Fiesole? L'affetto cosa di pelle, rimane sempre. Non ho bisogno di altre manifestazioni. L'affetto che mi lega a Firenze rimarrà sempre lo stesso, rimangono i ricordi, soprattutto quelli belli". Ed ha concluso: "Le porte chiuse sono un punto interrogativo per tutti, dobbiamo avere molte motivazioni per disputare una gara senza pubblico. E chi le avrà più grandi vincerà".