FREY, Dovremo fare meno falli possibili

Nessuna tensione per l'esordio in Champions da allenatore: "Sono tranquillo - assicura il tecnico viola -, nessuna emozione particolare. La tensione poi salirà con l'avvicinarsi della gara. La squadra è però concentrata e questo mi dà tanta tranquillità".

La sconfitta al San Paolo contro il Napoli non ha demoralizzato l'ambiente gigliato che parte per Lione con grandi motivazioni: "Ogni gara ti dà delle indicazioni - continua Prandelli -. A Napoli abbiamo capito dove abbiamo sbagliato. Avremo un atteggiamento completamente diverso e dovremo essere il più concentrati possibile".

Intanto il Lione si prepara alla sfida con il club viola. Recuperato il difensore John Mensah, vittima di una gastroenterite, il pericolo numero uno rimane il centrocampista Juninho, come sottolinea Sebastien Frey: "C'è poco da studiare, lo conoscono tutti. Dovremo essere bravi a fare meno falli possibili da 20-30 metri. Se poi ci saranno punizioni, cercherò di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile".

Lione, Steaua Bucarest ed il Bayern Monaco dell'ex Luca Toni: la strada per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta non sarà affatto facile per la Fiorentina: "Sappiamo che incontreremo grandi squadre - conclude Prandelli -, ma sappiamo anche che abbiamo meritato di essere qui".
Le probabili formazioni:
Olympique Lione (4-3-3): Lloris, Revellier, Bodmer, Cris, Kallstrom, Juninho, Tulalan, Makoun, Ederson, Benzema, Govou. A disposizione: Vercoutre, Mensah, Boumsong, Pjanic, Mounier, Fred, Piquionne. All.: Puel.
Fiorentina (4-4-2): Frey, Zauri, Dainelli, Kroldrup, Vargas, Kuzmanovic, Donadel, Melo, Montolivo, Mutu, Gilardino. A disposizione: Storari, Gobbi, Jorgensen, Almiron, Santana, Jovetic, Pazzini. All.: Prandelli.
Arbitro: Peter Frojdfeld (Svezia).

16 settembre 2008