Fiorentina - Udinese 2-0: la cronaca
Primi minuti con ritmo lento, con la Fiorentina che cerca di farsi pericolosa sugli esterni e con un'Udinese tonica e rapida nelle ripartenze.
Sono i padroni di casa i primi a farsi pericolosi, con Dainelli che su corner di Jorgensen mette di poco fuori.
Dalla destra arrivano i pericoli maggiori per l'Udinese: Reginaldo, oggi in stato di grazia, salta Motta e mette in mezzo ma Montolivo a porta vuota manca l'impatto con il pallone.
Al 12' Jorgensen ruba palla a D'Agostino a metà campo, tira da fuori ma De Sanctis respinge; sul pallone si avventa Pazzini ma il suo tap-in finisce a fil di palo.
Al 15' è 1-0: azione sulla sinistra di Jorgensen per Blasi che taglia e mette in mezzo per Reginaldo che stoppa bene ed infila un incolpevole De Sanctis.
Sempre Fiorentina, per tutta la prima frazione di gara; al 26° angolo di Jorgensen verso la porta, De Sanctis respinge di pugno e Liverani al volo da fuori sferra una sciabolata che finisce di poco a lato.
Al 32° Dainelli, autore fino a quel momento di un'ottima prova, lascia spazio a Kroldrup, per un fastidio muscolare.
Al 43° ecco il meritato raddoppio dei Viola, contro un'Udinese in bambola: Liverani lancia millimetricamente per Pasqual che da sinistra crossa basso per Pazzini che di prima infila con freddezza l'estremo difensore ospite.
Nel secondo tempo la Fiorentina riparte con la stessa line-up con cui aveva terminato la prima frizione; al 3°, Pazzini apre per Jorgensen in verticale, appoggio per Montolivo che conclude su De Sanctis, poi appoggia per il danese che da pochi metri conclude sopra la traversa.
Si fa avanti anche l'Udinese: al 9° tiro da fuori di D'Agostino ma Frey sicuro para in tuffo.
Un minuto dopo, sempre i friulani pericolosi, con Muntari che su un cross dalla destra manda di poco sopra la traversa.
Al 12° Jorgensen si inserisce su lancio di Liverani, appoggia fuori area per Montolivo che però conclude malamente a lato di piatto.
Al 20° punizione al limite per l'Udinese: Frey piazza male la barriera ma Iaquinta calcia male a lato.
Di Carmine entra al 23° per Pazzini, che ha fastidi muscolari e dieci minuti dopo è il turno di Pazienza che subentra a Montolivo.
Gli ultimi venti minuti vedono sempre la Fiorentina in avanti, con sporadiche e poco pericolose conclusioni degli ospiti che difficilmente impensieriscono Frey, mentre i padroni di casa rischiano di andare sul 3-0, prima con Jorgensen, poi con Di Carmine, ma De Sanctis si oppone bene in entrambi i casi.