DRAGO, Unico stimolo in viola è stato l'Europeo
Dal ritiro della Polonia Under 21 Bartolomeij Dragowski, portiere che ha trovato poco spazio nella Fiorentina di quest'anno, ha parlato al network polacco PrzegladSportowy.pl della sua stagione passata in viola e del suo rapporto con la città e con la squadra: "A Moena - ha detto - mi sono fatto subito male al quadricipite della gamba e ciò mi ha messo fuori dalla formazione per più di un mese. Ma ho perso molto di più, perché per rimettermi in forma ci è voluto tempo. Non so se senza infortunio avrei giocato di più. Ho dovuto semplicemente fare i conti con la situazione.E' stato difficile stare a Firenze con i problemi dovuti all'infortunio. Quando ho capito che non avrei giocato molto, la mia unica motivazione è stata quella dei Campionati Europei Under 21. Non fosse stato per questo torneo, non so se avrei avuto la forza di finire la stagione. In cosa sono migliorato? Sicuramente nel gioco con i piedi, a cui in Italia prestano molta attenzione. Il più forte nella Fiorentina? Borja Valero è fantastico, ma anche Ilicic e Hagi sono fortissimi tecnicamente.
Firenze? E’ una città molto bella e mi piace molto. Vivo in centro e faccio spesso passeggiate, anche se ci sono tante stradine simili e all’inizio non era facile orientarsi. Ora però mi sono ambientato