DONI, Mutu tira da tutte le parti
Ber Alaxander Marangon, in arte Doni (nella foto), ventotto anni, brasiliano con genitori di origini venete, contende il posto da titolare a Julio Cesar nella nazionale carioca. Nella Roma, invece, è una colonna: con Buffon e Frey, con lo stesso Julio Cesar e con Amelia, è un numero uno delle porte italiche. Col portiere giallorosso giochiamo, al telefono, Roma-Fiorentina.
Doni, partiamo da martedì sera quando avete compiuto l’impresa di battere il Real Madrid…
«Il fatto è che quando la Roma sta bene è in grado di battere chiunque. Anche il Real».
Perché siete capaci di passare dal tonfo di Siena al trionfo con il Real?
«Guardi che c’è un equivoco, a Siena abbiamo avuto una giornataccia dopo essere andati bene per quattro, cinque mesi di fila».
Qual è la più bella dote della Roma?
«Il possesso palla, noi la palla la giochiamo non la buttiamo avanti ad occhi chiusi. Il calcio della Roma privilegia sempre lo spettacolo».
Scudetto addio?
«Addio no ma quasi. L’Inter comincia ad essere troppo lontana e allora punteremo al secondo posto».
Con la Fiorentina vi manca Mancini che è squalificato…
«Abbiamo ottime alternative però Mancini è unico, come Totti».
A proposito: che dice della Fiorentina?
«Dico che gioca molto bene, poche squadre in Italia sono in grado di divertire come la Roma e la Fiorentina.
E poi la Fiorentina ha fior di campioni».
Uno su tutti?
«Mutu. Dovrò stare molto attento perché il romeno tira in porta in tutte le maniere».
Il collega Frey non le piace?
«Buffon, Frey e Julio Cesar sono i migliori portieri d’Italia. Sul sottoscritto lascio giudicare gli altri, ovviamente».
Ci va in Champions la Fiorentina?
«Certo che può andarci».
Le due squadre accuseranno le fatiche di coppa?
«Un po’ sì. Noi abbiamo il vantaggio di essere più abituati della Fiorentina agli impegni infrasettimanali e di aver giocato il martedì. Al tempo stesso abbiamo lo svantaggio di aver incontrato un avversario forte come il Real e non il debole Rosenborg».
Per cui oggi cosa succederà all’Olimpico?
«Di sicuro vedremo una gran bella partita. E la Fiorentina dobbiamo batterla perchè vogliamo arrivare secondi, come minimo"