DG SCANDICCI, Ieri una vergogna: tifosi vandali
Il direttore generale dello Scandicci Calcio, Gabriele Burroni, è tornato sugli atti di violenza di ieri al Turri in occasione del derby Primavera tra la Fiorentina e l'Empoli, dove a sua volta è rimasto vittima di un lancio di sassi: "Io ero in campo poco prima delle scene di violenza, avevo visto che gli ultras viola stavano esagerando ma non pensavo che la situazione sarebbe mai potuta degenerare. La sassata che è toccata anche a me è stato il culmine di un atteggiamento da parte della tifoseria viola che è stata riprovevole. Le vittime siamo tutti noi, lo sport e le famiglie che hanno assistito a queste scene. L'organizzazione del torneo? Io non me la sento di alzare il dito contro nessuno, sarebbe sbagliato: non facciamo passare in secondo piano ciò che è accaduto: le colpe sono da individuare in dei personaggi che hanno scelto di compiere un atto vandalico. Se si tirano sassi a ragazzi di 17 anni, non ci sono forze dell'ordine che tengano.
Il tutto era abbastanza imprevedibile, visto che non c'erano nemmeno tifosi dell'Empoli. I tifosi presenti avevano voglia di trovare lo scontro, di sfogarsi, di rendere particolare il loro mercoledì. Individuare il vandalo? Sarà impossibile... vorrei poterlo fare ma sarà difficilissimo, erano 40/50 tifosi".