COPPE EUROPEE, Milan, Inter, Roma e Juve a rischio

Riportiamo qua l'articolo comparso su repubblica.it a firma Fulvio Bianchi
01.03.2010 14:45 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: repubblica.it
COPPE EUROPEE, Milan, Inter, Roma e Juve a rischio
FirenzeViola.it

Stretto fra il "financial fair play" voluto da Michel Platini e la crescita dei club tedeschi, il nostro calcio adesso rischia il declino. Non subito, ma fra un paio di stagioni potrebbe accadere. Ecco perché. L'Uefa ha esaminato i bilanci dei club europei e ha scoperto che il debito netto della Premier League è arrivato a quota 3,83 miliardi di euro (il Portsmouth ha chiesto addirittura l'amministrazione controllata, anche se ci sono situazioni particolari rispetto alle altre Nazioni (proprietari stranieri, club come l'Arsenal che hanno costruito il nuovo stadio ecc...). Al secondo posto in questa specialissima classifica la Spagna (con 980 milioni di debito netto), terza l'Italia con "soli" 500 milioni (quasi tutti attribuibili a Inter e Milan). Ogni Nazione ha le sue caratteristiche e le sue norme fiscali. Difficile poter fare un paragone: ma Michel Platini ha lanciato la crociata del fair play finanziario, e vuole che in futuro i club possano spendere solo quello che hanno, senza "rilanci" continui dei proprietari. A livello di principio, l'Eca (European Club Association) è d'accordo, e difatti sta collaborando con l'Uefa per la stesura delle regole. Ma non sarà per niente facile incidere sugli stipendi dei calciatori, poter ridurre il costo del lavoro che supera il 60% sui ricavi. Troppo alto, ma troppo complicato fare un passo indietro. Platini vuole che l'accordo venga certificato entro maggio dall'Esecutivo Uefa: così il nuovo regime andrebbe in vigore dalla stagione 2012-'13. I club insomma avrebbero tre anni per mettersi in regola, pena l'esclusione dalle Coppe. Non si sa davvero come fare con le squadre inglesi, ma anche alcuni club italiani di vertice (fra questi Inter, Milan, Roma e Juventus) potrebbero avere problemi. Non tali da pensare una loro esclusione dalle Coppe: ma potrebbero essere meno competitivi a livello internazionale. Potrebbe dover rinunciare ad acquistare, e stipendiare, qualche campione. Come la prenderebbero i tifosi? Un problema serio, che però viene ancora sottovalutato. Continua intanto il braccio di ferro Italia-Germania: al momento abbiamo ancora 1,7 punti di vantaggio nel ranking Uefa sulle squadre tedesche (61,9 contro 60,2). In corsa per l'Italia, quattro squadre: Milan, Inter e Fiorentina in Champions, e Juventus in Europa League. In corsa per la Germania, cinque squadre: Stoccarda e Bayern in Champions; Wolfsburg, Werder Brema e Amburgo in Europa League. Molto dipenderà dall'esito di Fiorentina-Bayern, l'unico scontro diretto. Per la stagione 2011-'12 possiamo ancora farcela e salvare quattro squadre in Champions: ma dal 2012-'13 è molto probabile che dovremo rassegnarci e scendere a tre, un grosso danno economico e d'immagine. E proprio nell'anno del financial fair play...