CONTE, Natale? Non mortifichiamo affetti e consumi
Dalle colonne de La Stampa, il premier Giuseppe Conte parla del rischio di lockdown nazionale e delle politiche adottate dal Governo per evitarlo. Affrontato anche il tema, delicato, riferito alle festività natalizie che in Italia fa muovere tante persone e soprattutto l'economia del paese: "Lo dico con chiarezza: stiamo lavorando proprio per evitare la chiusura dell'intero territorio nazionale. Monitoriamo costantemente l'andamento del contagio, la reattività e la capacità di risposta del nostro sistema sanitario, e soprattutto confidiamo di vedere a breve gli effetti delle misure restrittive già adottate. È una situazione in evoluzione che valutiamo con la massima attenzione.
Le feste di Natale saranno salve? La salute dei cittadini è un bene primario da tutelare. Fra l'altro, l'esperienza della prima ondata in molti Paesi ci insegna che solo contrastando efficacemente il virus si può proteggere davvero l'economia. La nostra attenzione per il tessuto economico e produttivo è sempre stata forte e lo dimostra il modello che abbiamo adottato con l'ultimo Dpcm, perché teniamo conto delle differenze regionali nella diffusione del contagio evitando appunto di danneggiare le aree in cui non sono necessarie restrizioni eccessive. Il nostro obiettivo è un Natale dove non si mortifichino né i consumi né gli affetti, ma non possiamo immaginare feste e pranzi affollati".