AMORUSO, I ragazzi hanno bisogno del tifo viola

Oggi è il grande giorno di Fiorentina-Bayern Monaco e noi, assieme all'ex difensore viola Lorenzo Amoruso, giochiamo questa gara in anteprima per i nostri lettori.

Cosa deve fare la Fiorentina per portare a casa la qualificazione?
"Per battere un Bayern che, per qualità e caratteristiche, gioca meglio fuori casa serve la partita perfetta. Il risultato, per ora, pende in maniera importante a loro favore e considerando le qualità di Ribery e Robben, due contropiedisti nati, servirà appunto la partita perfetta. Non dovrà esserci, però, l'assillo del gol, potrà arrivare anche all'ultimo e l'importante è non concedere gol al Bayern perché in quel caso anche due gol varrebbero solo i supplementari".

Sabato si è vista una Fiorentina molto stanca nel secondo tempo, questo può preoccupare?
"Non parlerei di un calo fisico, secondo me c'è un blocco mentale. Credo che la squadra abbia capito che il quarto posto in campionato è una chimera e vogliono concentrare tutte le energie sulla Champions e la semifinale di Coppa Italia. Forse è più un fatto intrinseco e psicologico che altro. Anche le prestazioni degli arbitri non sono state eccelse ultimamente e forse il morale dei giocatori ne ha risentito".

Un problema può essere che Jovetic non riesce ancora a sostituire degnamente Mutu?
"Jovetic ha vent'anni, Mutu ne ha trentuno. Undici anni di differenza di esperienze, partite, calci, gol, prestazioni e problemi. Sono situazioni che non si possono acquisire in un anno discreto, vanno acquisite con undici anni o qualcosa meno se il giocatore sarà in grado di continuare ad apprendere e sacrificarsi. Dovrà anche capire che tutte le prestazioni non potranno essere come quella con il Liverpool, se in un caso sei ingabbiato e non riesci ad esprimerti devi metterti al servizio della squadra. Credo comunque che questo Jovetic lo sappia e stia cercando di fare del suo meglio. Con la Juventus, poi, la prestazione negativa è stata di tutta la squadra. C'è chi ha parlato di un ottimo primo tempo, ma io non l'ho visto. Ho visto una Juventus scarsa e una Fiorentina mediocre, che ha calciato due-tre volte in porta, ma non mi è sembrata devastante come in altre occasioni".

Anche la stanchezza di Gilardino preoccupa o vuol dire che i gol arriveranno da qualcun altro?
"Gilardino è stanco perché fa un lavoro molto particolare: lotta e corre tantissimo, fa reparto a sè e spesso e volentieri fa corse inutili. Forse dovrebbe essere più cinico a volte e pensare che il suo lavoro principale è segnare. Credo comunque che stasera le motivazioni, per lui e anche per gli altri, saranno talmente importanti che la stanchezza non la sentirà nessuno".

Oggi servirà anche una grande prestazione difensiva, senza subire gol
"Credo sarà un aspetto fondamentale. Il Bayern è una squadra che non resta in difesa, ama proporsi sempre e creare gioco ed azioni. Credo non staranno ad aspettare e credo anche che in difesa lascino a desiderare. Non dico che la Fiorentina debba fare la partita di Monaco, ma dovrà richiudersi come un riccio per poi offendere la loro difesa. Già all'andata ci sono state occasioni e si è letto che la difesa del Bayern è lenta, non all'altezza di squadre che possono vincere la Champions".

Tu sei ottimista per oggi?
"Mi devo sempre sentire ottimista perché, al di là di tutto, ho fatto il calciatore e non sono mai sceso in campo con la consapevolezza di pensare di perdere. Alla fine poi si può perdere, ma lo spirito dev'essere sempre quello di provare a vincere. Penso che stasera qualsiasi giocatore vorrebbe trovarsi nei panni di quelli della Fiorentina".

Lo stadio sarà tutto esaurito, che appello vuoi fare ai tifosi?
"Credo che i tifosi si aspettassero un po' più di grinta con la Juventus. Per quanto Zaccheroni ci stia mettendo del suo, si vede veramente un brutto calcio e la squadra è davvero mediocre. Ci sono elementi che non sono da Juventus e forse il pubblico si aspettava una gara più determinata o una vittoria. Questo non è avvenuto e c'è stato un po' di ammutolimento, ma sono convinto che stasera sarà un coro unico in favore della Fiorentina. I ragazzi hanno bisogno di questo supporto e insieme a società, tifosi e tutti quanti dovranno spingere nella stessa direzione per buttar giù il muro tedesco".