TONETTO A FV, SORPRESO DA MONTELLA. FIORENTINA-EMPOLI...

Esclusiva di Firenzeviola.it
19.12.2014 16:47 di  Giacomo Iacobellis  Twitter:    vedi letture
TONETTO A FV, SORPRESO DA MONTELLA. FIORENTINA-EMPOLI...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Si avvicina il derby toscano tra Fiorentina e Empoli, previsto per le 15:00 di domenica allo stadio "Franchi" di Firenze. Sarà l'ottava volta che i viola ospiteranno gli azzurri: i pronostici parlano finora di 4 vittorie per la Fiorentina, 2 pareggi e un solo successo empolese, il 2-1 della stagione 1997/1998 targato Max Tonetto e Giovanni Martusciello. E' proprio l'ex terzino sinistro ex Empoli e Roma che Firenzeviola.it ha deciso di contattare in esclusiva per analizzare il prossimo Fiorentina-Empoli e non solo. Queste le sue parole:

Tonetto, domenica c'è Fiorentina-Empoli: che partita si aspetta?
"Direi che i rispettivi obiettivi delle due squadre non sono cambiati più di tanto rispetto al passato. L'Empoli deve cercare la salvezza quanto prima, un traguardo che mi sembra alla portata degli uomini di mister Sarri, capaci di esprimere un ottimo calcio. Quando quest'anno li ho visti giocare contro la Roma, infatti, mi hanno davvero impressionato. Non hanno grandissimi nomi in rosa, ma sono una squadra molto interessante. La Fiorentina invece, dopo le difficoltà di inizio stagione, sta dimostrando di sapere cosa vuole e anche come ottenerlo. Non è stato facile per i viola sopperire ai numerosi infortuni che l'hanno perseguitati, ma Montella ha avuto il merito di recuperare diversi uomini che erano finiti nel dimenticatoio. Penso soprattutto a Joaquin, che in queste ultime giornate ha fatto ricredere tutti".

Riuscirà Montella a recuperare anche il vero Mario Gomez, ancora poco incisivo in maglia viola?
"Secondo me Gomez è un giocatore di prima fascia. Ha già dimostrato di che pasta è fatto segnando un'enorme quantità di gol in Germania e in Europa. Gli infortuni di questi due anni lo hanno senza dubbio penalizzato e, dato il suo fisico imponente, non si può pretendere che la sua condizione fisica sia quella migliore in uno o due mesi. Per di più, Firenze non è una piazza semplice e le forti pressioni potrebbero aver destabilizzato Gomez a livello psicologico. Sono comunque certo che il tedesco tornerà presto a segnare con continuità, è solo questione di tempo".

Guardando invece alla sua personale carriera, cosa si ricorda di quel Fiorentina-Empoli del 15 febbraio 1998, in cui a segnare l'1-1 fu proprio lei?
"Non mi dimenticherò mai di quell'incontro, perché fu proprio in quel giorno che realizzai il mio primo gol in Serie A. Lo rivedo ancora nella mia mente se ci penso. L'assist fu di Cappellini e, dopo la mia rete dell'1-1, Martusciello ci regalò la vittoria. Fu un risultato assai inaspettato, perché fino al mio gol sembrava che non ci fosse partita contro una Fiorentina in grande forma. Ci davano tutti per i sacrificati di turno, ma alla fine riuscimmo a reagire. Mi ricordo anche che il giorno dopo la gara la stampa empolese celebrò me e Martusciello con un poster intitolato: I Cugini di Campagna".

Si sarebbe mai aspettato un exploit così rapido nelle vesti di allenatore da parte di Vincenzo Montella, suo compagno di squadra ai tempi della Roma?
"Sinceramente no. Quando giocavamo insieme ancora non palesava questa grande voglia di fare l'allenatore, nonostante si capisse bene che era un ragazzo intelligente, sveglio e molto astuto. Ha già dimostrato di avere qualità fuori dalla norma, ma mi sorprende molto la velocità con cui è riuscito ad arrivare ad allenare a certi livelli".