FONTANA A RFV, Italiano ha idee da calcio europeo
Gaetano Fontana, ex centrocampista della Fiorentina, si è espresso sulla squadra di Italiano nel corso di “Viola Weekend”, su Radio FirenzeViola. Queste le sue parole.
Su Castrovilli: “In qualche modo bisogna riiniziare. La qualità del giocatore non è messa mai in discussione, si parla di condizione fisica e mentale. Sono infortuni che lasciano il segno, ma quando avrà ripreso la sua routine darà grande affidabilità. La sua qualità è così tanta che sarà utile a lui e penso anche alla nazionale”.
Su Amrabat: “Si tratta di un ragazzo che sta cercando di trovare una dimensione in una realtà di alto livello. Ci sta che dopo un Mondiale del genere ci sia un momento di flessione, perché deve ritrovare rendimento verso l’alto. Ma è un ragazzo che ha cambiato anche ruolo con Italiano, per cui questa fase di non prestazione fa parte di una crescita. Ha avuto una forza ascesa da Verona, bisogna concedergli tempo per riprendersi del tutto dopo uno sforzo come quello del Mondiale”.
Prosegue: “Che sia un giocatore diverso dal classico play non c’è dubbio. È più dinamico, con più interdizione e meno costruzione. Italiano magari l’ha voluto mettere lì per strutturare il centrocampo. È ovvio che di fianco a sé necessita di un giocatore di caratteristiche diverse per completare il reparto”.
Su Italiano: “Ci siamo incontrati in Serie C quando io ero a Caserta e lui a Trapani: si vedeva una squadra già organizzata e con idee innovative. Cammina con i tempi moderni, ha idee da calcio europeo. Questo non sempre riesci a trasmetterlo. L'anno scorso ha fatto benissimo, quest’anno l’organico è diverso. Le qualità di Italiano sono veramente importanti, lo possono portare ad ambire a club importanti, come la Fiorentina”.
Su Barak: “Riesce a rendersi utile anche in fase di interdizioni. Sa giocare molto bene a calcio, ma quando si cambia sia squadra che ambiente e allenatore, non sempre si riesce ad avere la stessa qualità di gioco. Aspettare questi giocatori è fondamentale, perché poi trovano il momento in cui riescono a dare veramente tanto. La forza di una società è questa: non sentenziare. Vale la pena aspettare”.
Sul Verona: “Non c’è da avere paura. Ci sono allenatori molto bravi e capaci. Nessuno è sprovveduto, serve rispetto. Poi se la Fiorentina gioca come il Verona, la qualità è nettamente dalla parte dei viola”.