UN DIGIUNO DA INTERROMPERE
Quella di sabato contro il Milan è una gara molto attesa, sentita da tutto l'ambiente viola. Ma non sarà una gara come le altre soprattutto per Alberto Gilardino, ex di turno con il dente avvelenato. E' un momento particolare questo per il centravanti della Fiorentina, lontano dal gol da oltre due mesi anche per l'infortunio che lo ha costretto a saltare praticamente cinque partite.
Nella stagione che porterà ai campionati europei di Polonia e Ucraina, Gilardino per il momento ha perso il posto in nazionale, anche a causa della scarsa prolificità offensiva dell'attacco viola sotto la gestione Mihajlovic. Adesso, con l'arrivo di Delio Rossi, tecnico rinomato per la sua propensione offensiva, Gilardino potrà godere di maggior supporto da parte dei compagni, e quindi di un numero più elevato di palle gol. Starà a lui sfruttare al meglio questa occasione, magari già a partire dalla gare di sabato che, storicamente, lo vede in difficoltà quando affronta la sua ex squadra. L'unico gol segnato al Milan in maglia viola, infatti, risale al 24 febbraio della scorsa stagione. Una rete peraltro inutile, che non ha evitato la sconfitta.
Nonostante i problemi in fase realizzativa in questo primo scorcio di stagione, continuano le voci di mercato che lo vedono accostato a squadre italiane ed estere, già a partire da gennaio. Si parla di un ritorno di fiamma del Genoa, già vicino al giocatore in estate. Ma anche l'Udinese sembra interessata, così come Marsiglia e Villareal. Ben difficilmente però la Fiorentina deciderà di privarsi del suo bomber a gennaio. Soprattutto se ricomincerà a segnare con continuità. L'auspicio di tutti, è che il digiuno si interrompa già sabato sera.