ULTIME ORE
Non tira esattamente una buonissima aria mentre si apre l'ultimo giorno del mercato di gennaio. E potrebbe persino sembrare strano, visto che il pareggio rimediato a Genova, tutto sommato, può anche essere salutato in modo positivo. Eppure la striscia di malumore che filtra direttamente dall'interno del mondo viola (dal tecnico non ascoltato a un ambiente che cerca di capire quale sia il reale progetto dietro le ultime scelte operate) continua a serpeggiare, ed è innegabile che se oggi non dovesse arrivare un colpo in entrata (non necessariamente a sorpresa, o roboante) in tanti rimarrebbero delusi.
Uscito Cuadrado, in altri termini, la piazza fiorentina vede la sua squadra indebolita, il suo tecnico pronto a punzecchiare la società, e uno dei suoi campioni già migrato in Premier League. Il tutto a metà stagione, e nel terzo anno del ciclo Montella. Insomma, non c'è male. Ecco perchè intanto già l'arrivo odierno di Salah potrebbe aiutare a guardare il futuro con meno pessimismo. Per l'egiziano i ritardi vari sono stati dovuti a problemi di visto inglese (che ne ha complicato anche il viaggio) ma nella giornata di oggi arriverà lo sblocco definitivo.
Poi si lavorerà su due fronti. Provare ad accontentare Montella per un esterno destro (al di là delle dichiarazioni di rito, come quelle rese dai dirigenti a Genova o in modo ufficioso) e monitorare le uscite. Immaginare ulteriori sorprese (leggere alla voce centrocampista) ad ora, sembra un po' poco realistico seppure Baselli resti nome da tenere costantemente d'occho (anche se la richiesta dell'Atalanta di 7 milioni non aiuta, nemmeno se dovesse essere inserito Kurtic nel discorso). Ilicic, salvo sorprese, potrebbe intanto finire al Torino, che per bocca del suo presidente Cairo, ieri, ha fatto capire che difficilmente cederà Darmian.
Sotto questo profilo la Fiorentina probabilmente ci proverà, esattamente come proverà ad arrivare a Montoya, ma entrambe le operazioni presentano difficoltà. E allora le idee si sprecano, e probabilmente ancora non sono del tutto uscite. Perchè se Maggio, Meunier, o lo stesso Mesto possono rappresentare l'identikit tattico del giocatore ricercato, è altrettanto vero che ben altri nomi non sono probabilmente mai usciti fino a oggi, e potrebbero rappresentare la sorpresa delle ultime ore.
Ore nelle quali, come detto, bisognerà anche provare a vendere. Magari Hegazy al Perugia (accordo già trovato, oggi arriverà la firma), Lazzari allo Spezia, o ancora cercando di capire se e come l'Inter vorrà provarci per Micah Richards. Arrivando persino a giocarsi le ultime, disperate, carte per El Hamdaoui e Iakovenko. Conto alla rovescia al via, dunque, e fino alle 23:00 di stasera. Escludere sorprese, in giornate come questa, non è mai consigliabile.