TODOCAMPISTA 2.0
Difficile identificare con precisione quali siano stati i passaggi di una crescita tecnica così importante, ma ci piace pensare che anche Borja Valero abbia contribuito alla formazione di questo ragazzo che si sta rivelando una risorsa fondamentale per il centrocampo viola. Borja alla cattedra e Matias che lo ascolta rapito, nel tentativo di apprendere il più possibile, come fosse una spugna, da quel concentrato naturale di tecnica e dinamismo. Scherzi a parte, la Fiorentina ha sempre creduto tantissimo nelle potenzialità di questo ragazzo dalle lunghe leve e dalla falcata ampia ed elegante, tanto da tesserarlo nel lontano gennaio del 2013, quando Matias si aggregò alla squadra nell'attesa di ricevere il passaporto comunitario. Nell'estate dello stesso anno i viola rompono gli indugi: decidono di acquistare definitivamente Vecino dal Club Nacional per circa 2,5 milioni di euro e di tesserarlo come extracomunitario, aggirando il lungo iter burocratico pur di averlo subito a disposizione. Un attestato di stima importante. Poi il prestito a Cagliari e la definitiva consacrazione ad Empoli con l'insegnate di calcio Sarri. Adesso è anche più facile capire perché De Laurentiis era disposto in estate a sborsare quasi 10 milioni di euro per accontentare il suo allenatore e portare a Napoli il giovane uruguaiano.
Ieri sera è arrivata una prova importante, certamente inserita in un contesto di rendimento generale della squadra molto alto, ma che non può certo passare sotto silenzioper questo. Una prova fatta di grande dinamismo, carattere ed anche visione di gioco. Con Badelj e Borja Valero potrebbe formare un trittico di centrocampo straordinario. Che sia la nascita dei nuovi ''tre tenori'' viola...? Il tempo ci darà la risposta.