SOUSA, Vittoria meritata. Berna è da Nazionale

14.02.2016 23:28 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SOUSA, Vittoria meritata. Berna è da Nazionale
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Queste le parole di Paulo Sousa al termine della gara: 

PREMIUM: "Noi facciamo un calcio propositivo portando molta gente in avanti. Oggi abbiamo cercato di cercare la profondità con le ali. Certamente quando ci sono le partite in cui difetti in ciò che crei, allora il risultato può non essere positivo. Dobbiamo dire che queste grandi squadre hanno portieri che ti aiutano a vincere con le loro parate. Nel complesso della gara, abbiamo meritato il successo".

Vittoria importante per l'autostima?
"Questi ragazzi credono in tutto quello che fanno anche quando la partita non va bene. I ragazzi credono nel lavoro, hanno voglia di fare bene e questo mi rende orgoglioso di allenarli".

Le sensazioni che stai avendo dalla piazza.
"La gestione delle aspettative sono sempre importanti. Noi abbiamo iniziato molto bene alzando le aspettative. La passione e l'amore non è razionale e questo comporta qualche sbalzi di umori. Tocca a noi crederci sempre cercando di dare sempre il meglio, restando fedeli al nostro gioco per dare soddisfazioni ai nostri tifosi e alla società".

Stasera è stata usata la testa per vincere la gara.
"Questa squadra sta crescendo tantissimo in carattere. Dopo abbiamo anche cercato di migliorare sui controlli emozionali delle partite. Oggi abbiamo avuto durante tutta la gara la pazienza di arrivare fino in fondo credendo di vincere questa gara".

Questa vittoria la scintilla per riportare la proprietà allo stadio?
"La proprietà ha i suoi impegni. Sicuramente chi ha la possibilità è sempre vicino a noi. Andrea Della Valle, appena ha tempo, è sempre vicino a noi".

Un commento sugli arbitri?
"Noi allenatori siamo analizzati per il nostro lavoro, gli arbitri lo stesso. Le regole sono precise e per questo c'è un'analisi da parte vostra. Noi cerchiamo di analizzare gli arbitri per dare un input ai nostri giocatori per capire come agiscono, ma dopo tocca a voi e agli stessi arbitri analizzare le prestazioni per migliorarsi di continuo".

Bernardeschi già da Nazionale?
"Credo di sì. E' un giocatore che sta migliorando tantissimo nel capire i tempi di gioco, sia nei corridoi interni sia su quelli esterni. Bernardeschi ha ancora margini di crescita perchè ha una capacità, anche di testa, per segnare. Sta dando tantissimo e riesce a capire molto più in fretta quello che la squadra gli chiede. Sono molto soddisfatto della sua crescita".

SALA STAMPA: “Sono molto orgoglioso per la prestazione di oggi, abbiamo messo in campo tanta qualità. Il gruppo ha fin da sempre avuto una grande predisposizione in allenamento ed in campo. La partita è il barometro che ti fa capire il livello di ciò per cui stai lavorando. Per trovare delle varianti di gioco abbiamo bisogno di maturare. Alla fine, partite come queste ti danno tanta consapevolezza dei propri mezzi. Partita ribaltata? Il carattere e la personalità del modo di crederci ci dà una mano per sbloccare partite difficili come queste. Il rapporto con gli arbitri? Sto migliorando, io sono molto passionale e vivo molto la partita. Io voglio solo aiutare la mia squadra. L’Inter? Ha un organico con grandi individualità: i nerazzurri hanno giocato con un blocco basso ma nonostante tutto, noi abbiamo creato molte opportunità per andare in vantaggio anche nel primo tempo. Zarate? Sta lavorando per meritare lo spazio che si è sin qui guadagnato. Inizialmente volevo schierarlo dal 1’, poi ho preso altre decisioni: è un calciatore che si sta facendo vedere in modo importante. L’avversario per il 3° posto? La Roma ha un organico da scudetto ed ha trovato serenità, il Milan e l’Inter hanno investito molto per lottare per la Champions: noi vogliamo competere a questi livelli”.