SENZA FRETTA
Senza fretta. O, per meglio dire, senza l'ansia di dover rispettare tassativamente programmi e tabelle di recupero. Con Montella che, con ogni probabilità, ha già le idee chiare per la partita contro la Lazio, anche gli infortunati di casa Fiorentina possono recuperare con più "calma". Termine, quest'ultimo, volutamente provocatorio che serve però a descrivere come in questo momento il tecnico viola sia vicino alla quadratura del cerchio. Un formazione titolare, quella ammirata contro l'Inter, che quasi in blocco potrebbe essere riproposta contro i biancocelesti alla ripresa del campionato. Un undici di base che ha sbagliato poco o nulla, che per il momento non sembra essere messo in pericolo dai vari/eventuali/possibili recuperi di Marin, Gomez, Joaquin e Richards.
In ognuno dei casi, anche qualora dovessero rientrare nella lista dei convocati, la condizione non ottimale non permetterebbe a Montella di prendere in considerazione l'ipotesi di un cambio. Complici, ovviamente, non solo le enigmatiche condizioni dei rientranti, ma anche le prestazioni bel oltre le righe dei vari Mati Fernandez, Aquilani, Kurtic oltre che ovviamente di Babacar. Il modulo 4-3-1-2 dunque verrà riproposto con la stessa intelaiatura di interpreti, a partire da Mati nel ruolo di trequartista fino ad Alonso preferito ancora a Pasqual. In avanti, un Babacar così permette a Mario Gomez di rientrare senza fretta mentre l'unico, reale dubbio a cui Montella dovrà pensare in questa settimana è legato a Borja Valero. Lo spagnolo, out contro l'Inter per scelta tecnica, sta attraversando un periodo non positivo, con la qualità delle sue prestazione che si oggettivamente assestata su livelli più tendenti alla normalità (aspetto sul quale molti giocatori in serie A metterebbero comunque la firma). Nulla di grave, nulla di strano, soltanto la necessità di rifiatare dopo due anni a tutto gas. Qualora Montella dovesse intravedere miglioramenti in questi giorni, ecco che l'ingresso del centrocampista diventerebbe più che scontato. Ad un Borja Valero in forma, del resto, è impossibile rinunciare.