ROSSI, Le mille emozioni di una nuova vita
Probabilmente non si aspettava nemmeno lui così tanta attenzione. Ed infatti la prima espressione di Giuseppe Rossi quando quest'oggi, alle 12:30, è uscito dal tunnel che porta in campo è stata quella di uno scioccante stupore. Perché avere 500 persone che inneggiano al tuo nome quando la tua nuova squadra staziona all'ultimo posto della classifica nella Liga, non è esattamente una cosa da poco. Pepito questo lo ha capito e già da domani sera, contro il Las Palmas, è pronto a darne la riprova sul campo.
La nuova vita di Pepito a Valecia è iniziata così: con una camiseta rossoblu ed un 21 sulle spalle, tanti abbracci, foto ed autografi. E qualche lacrima, come quella di un anziano tifoso del Levante che, salutando Rossi, si è commosso davanti a lui. Emozioni vere per chi oggi si trovava al Ciutat di Valencia, sia per Pepito (che non ha certo dimenticato né a far gol né a parlare spagnolo) sia per chi lo accompagnava, dal procuratore Andrea Pastorello alla bella Jenna, atterrata con lui a Valencia direttamente da Firenze e che resterà con lui ancora a lungo.
Anche perché quella città, così particolare per i suoi profumi e per l'incessante voglia di fútbol, ha davvero qualcosa di particolare per Giuseppe, visto che è proprio da lì (più precisamente sul campo del Mestalla) che è iniziata la sua prima avventura in Spagna con la maglia del Villarreal: uno 0-3 alla prima squadra della città con gol su rigore di Pepito che resterà sempre nella storia del sottomarino giallo e del giocatore stesso. Che adesso, da domani, spera di ricominciare un percorso di successi.