QUANDO SAREMO "GRANDI"?

16.02.2014 00:30 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
QUANDO SAREMO "GRANDI"?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

D'accordo la Fiorentina è stanca. Non potrebbe essere altrimenti, a giudicare dal calendario ma anche dai risultati. D'accordo, contro l'Inter non poteva essere una serata in discesa. E d'accordo....forse nessuno inizialmente è rimasto favorevolmente impressionato dalle scelte di Montella che, alla fine, nemmeno hanno pagato vista la prova di Ilicic e Joaquin e visti gli ingressi nel finale di Gomez e Matri. Ma su questo aspetto tanto varrà ricordare che in assenza di allenamenti aperti è praticamente impossibile capire dove terminino eventuali responsabilità del tecnico e cominciano semplici scelte obbligate.

Tutto ciò premesso,e  alla luce della fame interista di risalita, sarà più semplice accettare il verdetto di ieri sera. Magari proprio con un semplice "D'accordo, poteva andare così'. Sarebbe insomma tutto dannatamente più semplice se, ancora una volta, sulla Fiorentina non fosse caduta la mannaia arbitrale. Una falce che, per inciso, quasi mai ha invertito il senso delle sue falciate. Quando c'è di mezzo il viola, in altri termini, gli errori vanno sempre e solo in un'unica direzione.

E' questo quello che infastidisce. Il concetto (ripetuto giustamente da Montella e Pradè) che determinati errori si ripetano sempre e solo in un'unica direzione. Non per la classifica nella quale c'è ancora tempo per sgommare, quanto per la sensazione che di questo passo venga impedito alla Fiorentina di essere semplicemente una "grande squadra". Già, perchè se sono proprio quelle le formazioni che riescono a vincere quando non sono al meglio, quando mai la Fiorentina riuscirà a fare bottino pieno in condizioni di difficoltà?

Com'è possibile vincere pur giocando male (o con le gambe appesantite) come si dice sappiano fare le "grandi", per una squadra come quella di Montella che deve quasi sempre combattere con sviste colossali come quella su Cuadrado contro il Napoli, cartellini non dispensati da Damato come accaduto contro l'Inter, e posizioni di fuorigioco assortite come quella di Icardi? Quando mai, di questo passo, in casa viola si potrà sorridere per un risultato strappato anche in condizioni di difficoltà se gli ostacoli sulla strada della Fiorentina sono sempre orientati verso un'unica direzione?