PRIMAVERA, A Modena per rilanciarsi

Domani la Fiorentina Primavera sarà di scena a Modena per continuare il proprio cammino in campionato, ultimo percorso obbligato verso ulteriori soddisfazioni, se non addirittura, e ce lo auguriamo, verso qualche successo di rilievo. L'obiettivo d'altronde era quello di riconfermare quanto fatto di buono negli ultimi anni. Ma l'espressione di Semplici che abbiamo intravisto alla fine della partita contro il Torino che ha visto i viola soccombere in casa, andando ad intaccare la sua lunga imbattibilità interna, rivelava un po' di preoccupazione per un momento di stanchezza dei suoi, di cui sembra cosciente. I risultati della prima squadra poi non aiutano, come ci ha rivelato, perché le necessità di Delio Rossi di contare su quanti più uomini possibile mette un handicap alle possibilità di Semplici di rimescolare le carte in tavola. Sicuramente poi gli mancano giocatori importanti che partiti dalla Primavera sono poi finiti in prima squadra, come Acosty. Tanto meglio ci viene da dire, però sarebbe anche necessario puntellare quanto di buono fatto finora.

Ancora seconda in classifica dietro la Juventus, che la settimana scorsa non ha giocato visto che la partita con il Novara è stata rinviata al 18 aprile, la Fiorentina domani ha l'occasione di rilanciarsi con il Modena, penultimo in classifica. All'andata al Poggioloni finì con un perentorio 4-1 e speriamo che una nuova vittoria possa riportare tra i ragazzi della Primavera viola quell'entusiasmo necessario per affrontare con un po' più di tranquillità gli ultimi impegni che vedrà impegnata la Fiorentina.
L'ultima formazione della Fiorentina, quella che ha affrontato il Torino, a dire il vero ha peccato di troppo offensivismo, essendo schierata con tre punte davanti più un trequartista arretrato sulla mediana. Un modulo che alla fine è parso più che spregiudicato, confusionario, e a conferma le parole dello stesso Semplici che ha ammesso la difficoltà di essere decisivi negli ultimi 20 metri. Pensiamo, aspettando conferme, che verrà adottato un modulo un po' più equilibrato, un 4-4-2 o 4-3-1-2, che in questo momento sembra l'argine adottato da tutte le squadre che giocano in viola.

Rispetto alla partita contro il Torino sicuramente mancherà Romiti, che è stato nuovamente aggregato alla prima squadra da Delio Rossi, mancando di alternative sulla sinistra. E mancheranno anche Bittante e lo stesso Semplici, entrambi espulsi nel finire della gara scorsa. Da valutare invece le condizioni di Alan Empereur che il mister ci ha confidato sarebbe tornato a breve, mentre di ieri la notizia che Biondi ha svolto gli allenamenti anche lui con la prima squadra rischiando, se dovesse mancare, di mettere in seria difficoltà la Primavera. Soliti dubbi a centrocampo in cui solo Campanharo e Agyei sembrano sicuri del posto dal primo minuti, e altri 4 per due posti. Probabile la partenza dalla panchina di Beckam Da Silva.

Questa la lista dei convocati in ordine alfabetico: Agyei, Ansalone, Ashong, Baccarin,  Barbero, Beckam, Bernardeschi, Biondi, Campanharo, Cenciarelli, Fossati, Gondo, Lezzerini, Magheri, Matos, Panatti, Romiti, Rozzio, Svedkauskas, Zohore. 

Probabile formazione: Svedkauskas; Ansalone, Rozzio, Alan/Biondi, Ashong; Agyei (c.), Cenciarelli/Barbero, Panatti/Baccarin, Campanharo, Zohore, Matos.