NEI PIEDI DI D'AGOSTINO

16.11.2010 16:02 di  Cristina Guerri   vedi letture
NEI PIEDI DI D'AGOSTINO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Gaetano D'Agostino può essere la soluzione al problema della Fiorentina: il non gioco. Un difetto che la squadra si porta dietro da questo inizio di stagione. Ci aspettavamo senz'altro di più da Sinisa Mihajlovic. Rispetto a quanto avevamo visto in qualche rara occasione a Bologna, dove fu poi esonerato, ma soprattutto a Catania. Una città e una società che lo hanno valorizzato ed eletto proprio idolo. Qui a Firenze le cose sembrano non andare esattamente come allora. Complici gli infortuni, la mentalità con cui la squadra è scesa in campo, e forse qualche errore tecnico di troppo. Ma parlavamo di infortuni. Nella lunga lista degli indisponibili c'era anche D'Agostino. Il centrocampista ex Udinese non aveva fatto in tempo a giocare la prima partita contro il Napoli (segnando, tra l'altro, la rete del pari), e la seconda con il Lecce, che si era fermato subito.

Colpa del problema di sovraccarico al ginocchio già operato la scorsa stagione. Adesso, incrociando le dita, sembra che che il 28enne cresciuto nel settore giovanile della Roma sia tornato a una condizione più che sufficiente. Era rientrato con la Primavera due settimane fa. Poi Mihajlovic lo aveva inserito negli ultimi minuti di gara contro la Roma, dove era riuscito ad accorciare le distanze con una bellissima punizione. Infine, negli ultimi 30 minuti contro il Cesena, abbiamo visto una splendida verticalizzazione per Gilardino (fermato in fuorigioco) e un tiro di sinistro al volo. In fondo era stato portato a Firenze proprio per questo: inventare. E visto che senza di lui di gioco non se n'è visto, il suo ritorno in pianta stabile negli undici titolari offre qualche garanzia in più.