MERCATO A RILENTO
Il mercato va avanti, ma la Fiorentina non ha ancora chiuso, almeno ufficialmente, alcun acquisto. Già, perché quello relativo a Tino Costa è stato definito in tutto e per tutto, ma fino a quando il giocatore non arriverà a Firenze (presumibilmente venerdì) per svolgere le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al club viola, Paulo Sousa non potrà contare sul nuovo rinforzo.
La finestra di trasferimenti invernale terminerà il prossimo 1 febbraio, quindi c'è ancora tutto il tempo per mettere a punto la rosa in vista della seconda parte della stagione. Il tecnico portoghese ha parlato a più riprese di progettazione e anticipazione, ma fino a questo momento non sono arrivati nuovi giocatori e in vista della prossima sfida, quella di San Siro contro il Milan, lo stesso allenatore si troverà di fronte a una vera e propria emergenza. Questo perché oltre all'infortunato Milan Badelj, non ci sarà neppure Gonzalo Rodriguez, fermato per un turno dal giudice sportivo.
Lisandro Lopez è molto lontano, il Milan ha tolto dal mercato Mexes, Zambrano e Goldaniga sono stati monitorati, ma al momento sembrano non esserci trattative vicine alla conclusione, soprattutto per quel che riguarda il difensore centrale. A centrocampo invece, detto di Tino Costa, il nome caldo è quello di Grassi dell'Atalanta, anche se il club orobico attualmente non sembra intenzionato a venderlo. El Shaarawy rappresenta il sogno in attacco, Quagliarella l'idea low cost, ma in mezzo a tutti questi nomi la Fiorentina dovrà cercare di dare un'accelerata importante, per evitare di finire il mercato con il rimpianto per non aver fatto il massimo.