LONDON CALLING
Con ancora nella mente la doppietta di Bernardeschi che ha steso il Barcellona, la Fiorentina continua ad allenarsi in vista della nuova prestigiosa sfida, quella con il Chelsea di Mourinho. Una gara dal sapore particolare per diversi motivi: dal fascino dell'avversario, alla magica atmosfera di Londra, passando per i grandi campioni dei blues allenati da uno dei migliori allenatori in circolazioni, quel Josè Mourinho (connazionale del nostro Paulo Sousa) che in carriera ha praticamente vinto tutto.
Un Murinho però che sta vivendo un inizio di stagione particolarmente nervoso, complice anche l'ennesimo battibecco con Arsene Wenger e le dichiarazioni un po' sopra le righe destinate alla moglie di Benitez. Il suo Chelsea è uscito sconfitto dalla prima gara ufficiale, con l'Arsenal del nemico Wenger che ha alzato al cielo il Community Shield. Anche qui non sono mancate le polemiche, soprattutto nel finale di gara, con Wenger che non ha salutato Mourinho a fine gara e lo Speciale One, tipo che non è abituato ai secondi posti, che ha regalato la medaglia d'argento ad un tifoso dei Gunners.
Sicuramente in campo con i viola ci sarà un clima decisamente diverso, con Borja Valero e compagni che ritroveranno anche l'ex viola Juan Cuadrado, che al Chelsea non è ancora riuscito ad esprimere il suo vero talento. Certo, fuori dal campo forse il clima non sarà così disteso, visto che Chelsea e Fiorentina devono ancora trovare una soluzione al caso Salah: "Ci sono gli avvocati di mezzo, devono parlare loro: gli avvocati ci stanno consigliando, questa è una materia delicata non posso dire una parola di troppo", ha detto il patron Della Valle al termine della gara con il Barcellona. Dal campo al mercato, magari la Fiorentina torna a casa da Londra con quel famoso indennizzo a lungo richiesto per il caso Salah...