"LO ABBIAMO SOPPORTATO FINORA"

27.10.2014 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
"LO ABBIAMO SOPPORTATO FINORA"

Ha ragione Ilicic quando dice che sente molte chiacchiere intorno a lui e siamo contenti che sia così perché, diversamente, vorrebbe dire che è sordo.
Vorremmo, come lui, che quelle che escono dalla bocca della gente fossero solo belle parole, come quelle che sicuramente arriveranno dopo la rete del pareggio a S. Siro o come era già successo a Salonicco, ma la realtà e ben altra. Spero vivamente che, oltre all’udito, a Josip funzioni anche la vista e, con onestà, possa riconoscere che molto spesso le sue prestazioni sono state poco edificanti.
Visto il numero di partite giocate, purtroppo, quasi sempre c’è stato da ridire sul suo operato. Forse è vero che la tensione che può avere giocando a Firenze, si defila lontano da casa e lo porta a giocare un po’ meglio.
Avremmo in tal caso trovato la soluzione, facendolo giocare solo in trasferta. In fondo lo stesso Mister ha detto che lo abbiamo sopportato finora!
Bene però per quanto ha fatto a Milano, a differenza di diversi suoi compagni che hanno annaspato sul campo.
Visto come ha giocato Cuadrado, verrebbe da fare una considerazione perfida legata ai rinnovi dei contratti e al fatto che non portino proprio bene. Dopo il prolungamento e l’adeguamento del contratto del colombiano, lo stesso ha fatto una partita molto al di sotto del suo standard. Sarà stata una serataccia, ma alla Scala del calcio il suo apporto è stato praticamente nullo. Lo stesso dicasi di Borja Valero che, mi piange il cuore, non riesce a ritrovarsi nemmeno sul campo che lo ha visto segnare gol per due anni di fila. E’ diventato viola a vita, visto il numero di anni che si è legato alla Fiorentina, ma non è dato sapere di quale strana “cosa” soffra, quale sortilegio gli sia stato fatto, quale causa ci nega di rivedere quel centrocampista che ci aveva fatto innamorare di lui. 
Siamo comunque usciti indenni da Milano, non è continuato il trend degli ultimi tre anni, ma una sconfitta sarebbe stata letale anche perché, sopra la Viola, ci sono tante, troppe squadre.
Il terzo posto, al quale ambiamo o forse è meglio dire ambivamo (anche solo per scaramanzia), è occupato in questo momento dall’Udinese che mercoledì arriva al Franchi. Bisogna concentrarsi e tornare a giocare da Fiorentina per dare, proprio dalla prossima gara, un segnale e capire se possiamo tornare nelle zone più interessanti della classifica. Non possiamo lasciare per strada altri punti soprattutto fra le mura di casa.

La Signora in viola