L'UOMO IN PIÙ

08.04.2016 19:40 di  Dimitri Conti   vedi letture
L'UOMO IN PIÙ

"L'uomo in più" è il film d'esordio di Paolo Sorrentino, premio Oscar e orgoglio italiano nella cinematografia, il film che lo ha lanciato nell'olimpo del cinema che conta. Un titolo che si addice bene a Nikola Kalinic. Centravanti croato di 186 centimetri, dal piglio spigoloso e votato alla guerra contro le difese avversarie, è stato certamente lui l'uomo in più della sfavillante prima parte di stagione della Fiorentina del nuovo corso Paulo Sousa. I gol di Kalinic sembravano poter lanciare i viola verso una rincorsa al calcio che conta, facendo sperare i tifosi anche nel "miracolo Scudetto". In particolare, dalla quinta giornata - quando si sbloccò in campionato contro il Bologna - alla fine dell'anno 2015 il rendimento del croato è stato impressionante, con 12 partite giocate (9 dal primo minuto) e ben 10 gol realizzati: numeri che, a ragione, lo hanno fatto schizzare in cima agli indici di gradimento di tutta Italia.

Poi, con l'arrivo del nuovo anno, l'incantesimo sembra essersi spezzato. In questi primi quattro mesi del 2016 di Serie A infatti Kalinic ha messo a segno una sola rete, in occasione della vittoria esterna di Bergamo per 2-3, quando appoggiò in rete un delizioso assist di Borja Valero, come lui entrato dalla panchina a gara in corso. La Fiorentina ha pagato, oltre a una condizione psico-fisica in calo, anche i mancati appuntamenti di Kalinic con la rete, ai quali forse l'ambiente si era abituato troppo bene. Adesso che gli obiettivi "nobili" sembrano essere ormai definitivamente compromessi, resta da centrare almeno il quarto posto, in modo da non abbassare gli standard recenti. Proprio in queste ore, a seguito del polverone scatenato dal "caso Sousa", l'attenzione dell'ambiente è proiettata più che mai verso il futuro, scordandosi però l'importanza del presente. E il presente è la trasferta, se così si può chiamare, di Empoli e il tentativo di mantenere il quarto posto, che passerà anche dai gol di Nikola Kalinic, quello che è stato, e che i tifosi sperano che continui ad essere, l'uomo in più.