IL RAGAZZO GIOCA BENE E DIVENTA CAPOCANNONIERE
Non era così scontato che la partita di Empoli fosse una passeggiata, sicuramente lo è per arrivarci vista la vicinanza in chilometri, ma alla fine possiamo dire che è stato quasi un allenamento! I nostri avversari hanno iniziato bene e Maccarone è stato il primo a presentarsi davanti al nostro portiere, che ha risposto molto bene, poi non sono stati mai pericolosi.
La piacevole sindrome da vittoria in trasferta sta continuando e siamo arrivati a collezionarne ben tre di seguito. Il movimento del “giochiamole tutte fuori” sta crescendo, così come la Fiorentina.
Quale sia la reale motivazione non è dato saperlo, ma aspettiamo anche una continuità di risultati da tre punti anche al Franchi. Fa già rabbia pensare ai pareggi conseguiti perché con quei punti mancanti, anche senza il recupero, la classifica avrebbe un aspetto molto più gradevole.
Abbiamo insaccato un poker di gol formato da due doppiette da parte di Bernardeschi ed Ilicic. Sono molto felice per entrambi perché sono uomini determinanti, quando si approcciano alle gare come ieri, per la nostra squadra.
Per Federico è stato rispolverato il coro “il ragazzo gioca bene” e spero che gli porti tutta la fortuna che si merita. E’ una nostra creatura ed ogni gol o giocata di pregio che effettua, ci fa godere in modo particolare. E’ la seconda doppietta che mette a segno, la prima è stata a Cagliari, e con questa arriva a quota sei gol diventando il nostro attuale capocannoniere.
Ha ancora tanta strada da fare con quel numero magico sulle spalle ed è meglio per tutti evitare paragoni ingombranti con l’unico 10 che ha vestito la maglia viola e che anche ieri lo ha osservato dalle tribune del Castellani.
Credo che sia bene anche accantonare i discorsi di una vita calcistica legata solo alla Fiorentina perché ha ancora tanto da giocare e non c’è più nessuno che vota la propria carriera ad un solo colore. Per noi basta che continui a giocare come ieri, che realizzi gol pesanti e ci aiuti a raggiungere mete importanti.
I complimenti vanno estesi anche a Ilicic che finalmente ha trovato i suoi primi gol in campionato. Aveva il primato dei tiri verso la porta ma, vuoi i legni vuoi la mira, non aveva ancora insaccato.
Con questa rotonda vittoria è stata anche cancellata la brutta figura fatta lo scorso anno e ripristinati gli equilibri dei valori. Un plauso va fatto a Martusciello che ha evitato di attaccarsi all’episodio di Tomovic su Maccarone, visto che il suo attaccante aveva bloccato la palla col braccio. Corsi pare che si sia stizzito molto ma, con un risultato così, le chiacchiere stanno a zero…come i gol fatti dalla sua squadra!
La Signora in viola