IL PUNTO SUL MERCATO VIOLA

Brasile, Francia, Germania, Portogallo. Un tour da far impazzire anche i navigatori del sedicesimo secolo, quello che la Fiorentina, grazie ai suoi osservatori, sta mettendo in atto in queste settimane. E' questo, infatti, il periodo migliore per fare mercato: i media sono tendenzialmente concentrati sui terreni di gioco, gli altri ds non necessariamente seguono gli stessi obiettivi se non vengono allo scoperto e c'è più tempo per portare avanti le trattative.

Così ha fatto la Fiorentina in passato (Jovetic, Felipe Melo e Vargas, solo per dirne tre dei più recenti) e così ha intenzione di fare in vista di gennaio. Bruciare gli avversari sul tempo cercando altresì di portare avanti le trattative del mercato in uscita.

IN ENTRATA

MIGUEL VELOSO - Il procuratore ha affermato, questa mattina a Firenzeviola.it, che la trattativa è "possibile". Il centrocampista lusitano piace da tempo ai viola, anche se sul giocatore c'è anche il forte interessamento del Manchester United. Lo Sporting Lisbona spara alto per la sua valutazione, Corvino cercherà di capire a breve quali possono essere i margini di trattativa, anche se il sentore è che in ogni caso Veloso sarebbe un rinforzo estivo piuttosto che invernale.

KEVIN MONNET-PAQUET - Rilelazione del Lens, è considerato una commistione delle migliori caratteristiche di Henry e Trezeguet. L'attaccante perfetto, viene da pensare, anche se è ancora inesperto e non ha mai giocato a grandi livelli. Dalla Francia rimbalzano voci su un interessamento gigliato per il baby-talento transalpino, prima di arrivare a qualcosa di concreto è certo che a Firenze dovrà però muoversi qualcosa in uscita.

DANILO - E' l'acquisto più probabile, al momento, per gennaio. 3,5 i milioni richiesti dall'Atletico Paranaense con i viola in netto vantaggio sul Bologna che al momento non ha la stessa disponibilità del club dei Della Valle. Il contratto scade nel 2009, i brasiliani non possono certo fare un "tira e molla" sul prezzo visto che se, come sembra, Danilo non rinnoverà, andrà a parametro zero a breve.

MIRANDA - A Corvino il centrale del San Paolo piace molto, ma il club paulista continua a chiedere troppo per il suo cartellino. Ulteriore ostacolo nella corsa al centrale brasiliano, è il forte interessamento del Milan.

LUCAS PODOLSKI - Tuttosport questa mattina ha lanciato l'ipotesi di uno scambio alla pari tra l'attaccante teutonico del Bayern Monaco e Adrian Mutu. In casa dei Roten tutto tace a riguardo, per ora siamo sul piano delle indiscrezioni ma è certo che a Podolski non piace essere solo la riserva di Klose e Toni e che stia cercando una nuova sistemazione. Inoltre, quando il rumeno pareva diretto verso Roma, Podolski era nella lista dei papabili candidati per sostituirlo in riva all'Arno.

RAFAEL CARIOCA - Il mastino del centrocampo del Gremio è uno dei giocatori che Corvino ha seguito con maggior attenzione nel viaggio in Sudamerica. Scuola "Pao de Açucar", il club che ha da poco stretto una partnership coi viola, col Gremio ha fatto faville in questa stagione. Il club brasiliano chiede molto per il talentino del proprio centrocampo, Corvino continuerà a monitorarlo anche nei prossimi mesi in vista dell'estate.

IN USCITA

GIAMPAOLO PAZZINI - E' l'oggetto del contendere di mezza Serie A. Palermo, Genoa e Sampdoria (in primis) sono in pole, coi blucerchiati davanti a tutti. All'attaccante di Pescia pare che un'avventura in Liguria, al fianco di Cassano, non dispiacerebbe affatto: il club di Garrone punta alla comproprietà, la Fiorentina preferirebbe un prestito oneroso. Molto, sul suo futuro, dipenderà dall'esito del girone Champions.

OSVALDO - Se partirà Pazzini, resterà. In caso contrario, il Bologna è pronto ad accoglierlo a braccia aperte. A Firenze, è chiaro, non ha molto spazio e lui ha una voglia matta di giocare. Da non scartare anche l'ipotesi Palermo.

PAPA WAIGO - Corvino sta cercando di piazzarlo ma le cifre chieste dai viola paiono esose per le disponibilità di Chievo, Bologna e Reggina. Cederlo all'estero significherebbe liberare un posto da extracomunitario, tenerlo pare l'ipotesi più difficile. Si prospetta, probabilmente, un prestito in Italia.

FRANCO SEMIOLI - La Roma stuzzica l'ex clivense, i suoi agenti fanno sapere che è presto per parlarne. I giallorossi, però, hanno forti problemi economici ed è difficile pensare ad una cessione a titolo definitivo, soprattutto alle cifre a cui Semioli è approdato in riva all'Arno.

MANUEL DA COSTA - 3.5 milioni spesi poco meno di un anno fa che hanno sinora portato a due presenze poco più in maglia viola, sembrano il segnale di un'imminente partenza di Da Costa da Firenze. Giorni fa, a Firenzeviola.it, il procuratore smentì l'ipotesi Stoccarda. La Fiorentina sta cercando di piazzarlo in Germania, anche se il cash che tornerà nelle casse gigliate non sarà certo lo stesso versato lo scorso gennaio al Psv. Più indietro l'ipotesi Sampdoria, quella che porta all'Inter è eventualmente una trattativa da rimandare all'estate (con un nuovo tormentone Burdisso annesso).