IL PRIMO DI TANTI
Il rinnovo è arrivato. A confermarlo è stato proprio Juan Manuel Vargas, ripartito in queste ore dal Perù ed atteso, al più tardi, nel pomeriggio di oggi per gli ultimi allenamenti in vista della gara con la Juventus. Accordo trovato con la Fiorentina, con un prolungamento fino al giugno 2015 ed un ingaggio, quello attuale, spalmato nei prossimi venti mesi. Da 1,5 milioni di euro a stagione a 750.000.
Un guadagno per il club viola, che può così evitare di perdere a parametro zero questa estate un giocatore un tempo fondamentale (nel 2008 fu pagato 12 milioni), così come per il giocatore, al quale è rimasta solo la Fiorentina come strada per tornare a calcare i grandi palcoscenici del calcio. Ma quello di Vargas, annunciato già da tempo per evidenti contingenze, non sarà certo l'ultimo rinnovo contrattuale che la Fiorentina sigillerà in questi giorni. A partire dalle prossime settimane infatti - dopo il ciclo di ferro di fine ottobre e di metà novembre - inizieranno uno dopo l'altro i confronti per allungare il matrimonio dei giocatori (e dei dirigenti) che tra qualche mese potrebbero trovarsi a piede libero. Il primo contratto da rinnovare, espressamente richiesto da Andrea Della Valle, sarà quello di Manuel Pasqual, sul quale si discute ormai da mesi e per il quale mancano solo alcuni dettagli legati alla durata. Poi, a ruota, sarà la volta di Gonzalo Rodriguez, Pizarro, Ambrosini e del ds Daniele Pradè. Il ds viola, lo ha ripetuto di recente, è fermamente deciso di restare a Firenze per continuare il percorso iniziato due anni fa ma già da qualche settimana sul dirigente si è manifestata l'ombra della nuova Inter di Thohir, intenzionato a fare una rivoluzione pressoché totale dell'organigramma nerazzurro e a puntare su giocatori, allenatori e dirigenti in rampa di lancio.