BLINDIAMOLO

Torna a parlare Stevan Jovetic e lo fa spaziando, in un italiano quasi impeccabile, da un argomento all'altro. Il ritorno in campo per il momento è rimandato, forse a Brescia o più probabilmente a data da destinarsi. Un nuovo rinvio dovuto ad un affaticamento muscolare, ma con tutta probabilità dettato dalla prudenza dello staff medico, che negli scorsi giorni si era già pronunciato con una certa cautela. Il montenegrino appare però sereno e voglioso di ricominciare a scrivere la sua storia calcistica e quella della Fiorentina.

Tra le tante domande arriva però anche quella inevitabile su Montolivo e le ultime voci di mercato, di fatto un pretesto per poter parlare della sua condizione contrattuale e affrontare da subito la questione rinnovo. Dal prossimo anno sarà infatti Jovetic la stella sulla quale saranno puntati i riflettori della critica e la stessa Fiorentina sembra decisa a puntare tutto sul talento del proprio pupillo, tanto che l'idea di poterlo vedere un giorno con la fascia di capitano al braccio è un'idea che già circola nell'aria. E allora arriva puntuale la fatidica domanda: "A quando il rinnovo?". La risposta del montenegrino è ancora una volta impeccabile: "Sono tranquillo, ne dovevamo parlare tempo fa poi non lo abbiamo fatto. Quando la società ne vorrà discutere ci siederemo a parlare. Io voglio stare qui e far parte del nuovo ciclo".

Nessun dubbio dunque sulla fedeltà e la voglia di Fiorentina di Stevan Jovetic, anche se un particolare, "Ne dovevamo parlare poi...", non puo' che mettere i brividi vista la successione di eventi che in un anno ha portato Riccardo Montolivo dall'essere il capitano del futuro a divenire in breve tempo il primo tra i partenti. Sia ben chiaro che tra le due situazioni le analogie sono minime, e solamente una salta agli occhi più di altre: la tempistica. Proprio a maggio dell'anno scorso cominciarono infatti i primi contatti tra la società e l'entourage di Montolivo per il rinnovo, e da allora in avanti le cose sono andate solo peggiorando fino a divenire, oggi, praticamente irrecuperabili.

Oggi, con Jovetic nella medesima situazione contrattuale di Montolivo l'anno precedente, l'idea di potersi ritrovare il prossimo anno con un nuovo 'caso rinnovo' da risolvere appare pericolosamente curiosa. Tanto che la speranza di tutti, nessuno escluso, sarebbe quella di chiudere al più presto la questione, evitando di preparare il terreno ad ulteriori querelle, deleterie sia per il giocatore che per la stessa Fiorentina.