GIÙ LA CRESTA
Il possibile (probabile) recupero-record di Jovetic è sicuramente la buona notizia di questa vigilia di Fiorentina-Milan, in cui dovrebbe presto irrompere anche Diego Della Valle. Il patron viola, con la sua carica, è deciso a migliorare il suo score di motivatore portafortuna: se lo scorso anno dopo la sua visita arrivò l'impresa di S.Siro proprio contro il Milan, quest'anno dopo il saluto di DDV sono arrivate la sconfitta con la Juventus e le belle vittorie contro Inter e Lazio.
Eppure, mezzo campionato fa sembrava impensabile una situazione come quella attuale, con la Fiorentina a rincorrere un Milan lanciatissimo. Zero sconfitte in campionato nel 2013, quattro vittorie consecutive e soprattutto zero gol incassati nelle ultime quattro partite: il momento che stanno vivendo i rossoneri è a dir poco impressionante. L'arrivo di SuperMario Balotelli, oltre a innalzare il livello tecnico a disposizione di Allegri, ha anche (e soprattutto) portato entusiasmo e fiducia nello spogliatoio rossonero. Domani sarà quindi fondamentale il compito dei difensori viola, che si troveranno di fronte gente come El Shaarawy (19 gol stagionali) e Balotelli (7 gol nelle ultime 7 partite), la coppia azzurra di Prandelli. Sul Faraone dovrà esserci l'occhio agguerrito di Roncaglia, che a Cagliari è sembrato ancora lontano dai livelli di inizio stagione. Ma nelle ultime partite anche El Shaarawy ha perso lucidità sotto porta, se è vero che non segna in campionato da 304' e che - come dicono alcuni - l'arrivo di Balotelli lo abbia un po' defilato sulla fascia. Sarà invece compito della coppia serbo-montenegrina Tomovic-Savic arginare Balo. L'assenza di Gonzalo Rodriguez è pesante, ma non dimentichiamoci che Savic Balotelli lo conosce bene avendo militato la scorsa stagione insieme a lui nel Manchester City.
Abbassare la cresta agli attaccanti rossoneri: sì, insomma, il compito più difficile domani spetta alla difesa viola. Perché a centrocampo la Fiorentina ha più qualità, e là dietro Mexes e Zapata potrebbero doversela vedere con uno Jovetic in più.
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