GALLI A FV, Muriel grande scelta. Perri? I giovani...
Presente a Pitti presso lo stand Bruno Manetti, l’ex portiere della Fiorentina Giovanni Galli ha parlato dell’attualità viola a pochi giorni dalla gara di Coppa Italia contro il Torino: “Le proposte di Salvini sulla violenza negli stadi? Già 20 anni fa quando giocavo io c’erano questi problemi: non è cambiato niente perché le problematiche sono le stesse. Speriamo che si arrivi al raggiungimento di un accordo che porti a debellare la stupidità delle persone. Io sto lavorando con una società al rifacimento dello stadio e ho preteso che vengano messe telecamere ovunque. La posizione di Ancelotti? Il suo sarebbe un atto forte per dare un segnale, ma parliamo di 4-5 imbecilli che condizionano uno spettacolo per gli altri 60.000 presenti. L’arrivo di Muriel? E’ una grande operazione: è un giocatore funzionale, che ha caratteristiche che possono far rivedere l’atteggiamento tattico di tutta la squadra.
Aver fornito a Pioli il giocatore già dal 1° gennaio è un grande merito di Corvino, che negli ultimi anni ci aveva abituato a fare mercato all’ultima ora dell’ultimo giorno di mercato. Adesso manca un centrocampista centrale, che abbia le caratteristiche di Badelj: se arrivasse, la Fiorentina potrebbe alzare l’asticella delle sue ambizioni e puntare anche al 4° posto. Via Dragowski e dentro Perri? Posso capire che la Fiorentina vada a cercare prospetti interessanti per il futuro ma avere troppi portieri giovani e stranieri può essere deleterio: io Perri lo acquisterei ma lo lascerei a giocare in Brasile. Lafont e Dragowski vanno già bene, semmai serve un equilibratore più esperto, che ti sappia stimolare nei momenti di difficoltà”.