FIORENTINA, Modulo che vince non si cambia
Squadra che vince non si cambia, dicevo qualcuno. E deve essere d'accordo con quel tale anche Cesare Prandelli se è vero che mercoledì, nel glorioso Cibali di Catania, proporrà ancora una volta il 4-4-1-1. Sembra una costante nella Viola del Pranda. Ogni, ad un certo punto, arriva una mini-rivoluzione tattica che segna la svolta.
Successe anche lo scorso anno, quando a malincuore il mister decise di avanzare Vargas (per fortuna) e di passare al 4-2-3-1. Fu la mossa che permise alla Fiorentina di cambiare marcia e di volare verso il quarto posto. Adesso, ci risiamo. Mancavano gli equilibri, la difesa soffriva troppo ed allora ecco il cambio di modulo, due esterni meno ali e più centrocampisti (anche perchè Vargas e Marchionni non ci sono) e compattezza ritrovata.
Si riparte da qua, quindi, in vista di Catania, anche se qualche cambio ci sarà. Sulla fascia sinistra non ci sarà Pasqual, squalificato, ed al suo posto con tutta probabilità rivedremo il Felipe versione Milan o Bayern Monaco. La coppia centrale non si tocca. Primo perchè non ci sono alternative, e poi perchè il rendimento di Natali e Kroldrup sta toccando livelli onestamente sorprendenti. A destra altro cambio, con Comotto che passerà il testimone a De Silvestri.
In mezzo al cambio l'unico dubbio. Detto, dal Dottor Manetti, che "Vargas e Marchionni sono in regime di recupero, e quindi ancora indisponibili", pare scontato pensare ad una conferma per Gobbi e Santana. I due stanno bene e contro il Genoa hanno disputato probabilmente la loro miglior partita dall'inizio della stagione. Avanti così, quindi. E in mezzo? Capitan Montolivo ha il posto assicurato, mentre a Zanetti, uscito malconcio dalla sfida col Grifone, verrà concesso un turno di riposo, almeno inizialmente. Eccoci quindi all'unico dubbio di cui sopra. Donadel o Bolatti al fianco del diciotto? Difficile al momento dare percentuali, la sensazione è che siamo davanti al ballottaggio puro. Davanti, nessuna discussione. Il super JoJo delle ultime apparizioni è giocatore che fa la differenza e Gilardino è tornato bomber implcabile. L'attaco è cosa loro.
FIORENTINA(4-4-1-1): Frey; De Silvestri, Natali, Kroldrup, Felipe; Santana, Montolivo, Bolatti(Donadel), Gobbi; Jovetic; Gilardino